Luci e ombre

Investimento ospedale di Saronno, il Pd: "Reparto Covid fra due anni e mezzo, uno spreco"

Nel frattempo però lo stanziamento ne impedirà di nuovi mentre si spera che fra due anni il coronavirus sia ormai un lontano ricordo

Investimento ospedale di Saronno, il Pd: "Reparto Covid fra due anni e mezzo, uno spreco"
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I 23 milioni dalla Regione per l'ospedale di Saronno, che poi sono "solo" 11, sollevano il dibattito: saranno infatti usati per terapie Sub-intensive al Padiglione Marrone contro il Covid che non saranno pronte prima di 28 mesi.

Investimento ospedale di Saronno, non 23 milioni ma 11

"Più ombre che luci sul futuro dell'ospedale". Il Pd saronnese non si è fatto troppo prendere dall'entusiasmo per l'annuncio di mercoledì sera dell'impegno dalla Regione di 23 milioni di euro. Risorse che, si ricorda, sono solo parzialmente "nuove": 12 milioni infatti sono quanto già stanziato negli anni per l'adeguamento strutturale, alle norme di sicurezza e per il potenziamento tecnologico del presidio cittadino. Soldi che, quindi, erano già stati messi a disposizione e qui solo confermati. Gli 11 milioni (questi sì, nuovi) messi dalla Regione invece come spiegato mercoledì sera dal consigliere regionale Emanuele Monti, dal Direttore Generale dell'Asst Valle Olona Eugenio Porfido e dal sindaco Alessandro Fagioli serviranno alla ristrutturazione del Padiglione Marrone nell'ambito del potenziamento della rete ospedaliera in caso di nuove ondate dell'epidemia. Quindi, secondo Pronto Soccorso e reparti di osservazione sub-intensiva rapidamente "convertibili" in intensiva.

Un piano che non convince i dem, secondo i quali "rappresenta più ombre che luci per il futuro del nostro ospedale. E tali ombre si proiettano nefaste sul futuro dell’ospedale di Saronno".

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Un reparto Covid come l'inutilizzato Ospedale in Fiera

Un potenziamento, quello previsto dalla Regione, che punta a raggiungere in tutta la Lombardia i 1.446 posti di terapia intensiva. Il problema è che per farle ci vuole tempo, e la "seconda ondata" epidemica potrebbe arrivare già in autunno e sarà impensabile pensare di ri-fermare tutte le attività ospedaliere per creare di nuovo letti di terapia intensiva straordinari. Ma quanto tempo?

" 28 mesi - spiegano dal Pd - cioè 2 anni e mezzo quasi. Quindi in poche parole un ospedale da costruire sul modello di quello realizzato in pompa magna a Milano Fiera: 21 milioni di euro spesi per i pochissimi pazienti (per fortuna) dispersi negli ampi e magnifici spazi! Si vuole fare una cosa simile anche a a Saronno. Il tutto tra due anni e mezzo quando, si spera, il covid sarà solo un tragico ricordo. Altri soldi dei contribuenti gettati via dalla finestra con l’aggravante che, stante il grandioso progetto Fagioli-Monti-Gallera, altre risorse difficilmente verranno destinate al nostro ospedale che, a questo punto, è destinato a morire".

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