Hesperia di Origgio: «Abbiamo deciso per ora di non riprendere»
La sicurezza personale di chi viene in villa Borletti è la priorità

L'associazione culturale Hesperia ha deciso che per ora non riaprirà.
Hesperia, priorità essere in sicurezza
Il 15 giugno è prevista la riapertura di cinema e teatri, pur se con una serie di misure precauzionali. Hesperia non si adeguerà a questa ipotizzata riapertura. E a motivare la decisione è il presidente Umberto Bartoletti. «La nostra priorità è offrire eventi al pubblico con le massime condizioni di sicurezza e di evitare qualsiasi forma di propagazione del contagio - spiega - La nostra non è un’attività commerciale e non abbiamo perdite finanziarie se rimaniamo chiusi. In linea di massima il nostro programma, comunque soggetto a variazioni in base all’andamento della curva epidemica, è quello di offrire la possibilità di terminare i corsi a partire dall’1 giugno e fino a conclusione delle lezioni già pagate. In alternativa l’importo già pagato può essere lasciato quale anticipo per i corsi del prossimo anno oppure si può chiederne la restituzione».
Come sostenere l'associazione
I corsi si svolgeranno con norme di sicurezza superiori a quelle richieste dalla legge, per le quali i corsisti riceveranno un apposito protocollo che sarà concordato a breve con il Comune. «Per quanto riguarda, invece, gli eventi aperti al pubblico, questi potranno ripartire non prima del gennaio 2021, dopo aver valutato l’andamento del contagio nel prossimo autunno - continua - La sicurezza personale di chi viene in villa Borletti è la priorità. Le nostre attività riprenderanno appena possibile. Vi chiediamo di non dimenticarvi di noi, anche quando dovrete assegnare il 5 per mille nella vostra dichiarazione dei redditi. I vostri contributi sono essenziali per continuare la nostra attività. Il nostro codice fiscale è 94026350127».