Fase 2 distanze e ripartenza a Saronno, il candidato Airoldi ridisegna il centro

Fase 2 a Saronno, il candidato del centrosinistra Augusto Airoldi immagina il centro cittadino del "dopo coronavirus".

Fase 2, Airoldi: "Si apra un tavolo di lavoro per la ripartenza"

Lo abbiamo sentito innumerevoli volte durante il lockdown e lo stiamo provando in prima persona in queste settimane di Fase 2: un ritorno alla vita "pre-Covid" sarà difficile, forse impossibile. Si devono ripensare abitudini, ritmi e soprattutto comportamenti, dobbiamo abituarci a nuove attenzioni e su tutte il mantenimento della distanza con gli altri. E' da questa riflessione che Augusto Airoldi, candidato del centrosinistra alle prossime elezioni a Saronno, auspica una nuova collaborazione fra pubblico e privato:

"Non è il momento di abbassare la guardia - spiega -  soprattutto in Lombardia che rimane, giustamente, la regione sorvegliata speciale, perché il rischio di una nuova impennata dei contagi e del conseguente ritorno al lockdown è sempre possibile. Renderlo improbabile dipende anche da noi! Ma è possibile pensare ad una Saronno che si rianima, che torna a vivere, senza ripetere situazioni ad alto rischio come quelle avvenute in questi giorni in altre città? Lo è, e anche in questo caso dipende da noi. E’ possibile che Amministrazione pubblica e privati collaborino per il bene di Saronno? Oltreché possibile, credo sia necessario. L’Amministrazione proponga alle associazioni di categoria un tavolo di lavoro per trovare soluzioni rapide ed efficaci per questi primi mesi post Covid, un periodo che va affrontato con concretezza, ma anche con creatività. Tra un paio di settimane avremo dati più certi sull'evoluzione del contagio e qualora fossero favorevoli, dobbiamo essere pronti. Serve un’amministrazione capace".

La proposta di Airoldi

Airoldi però non si è fermato a lanciare una proposta. Photoshop alla mano, ha anche provato ad "immaginare" un centro cittadino vivo, frequentato e in piena sicurezza:

"Saronno può essere bella. Attraente. Viva. Sicura. E i saronnesi ne sarebbero molto contenti - conclude - I personaggi che vedete nel video, immaginateli TUTTI con la mascherina correttamente indossata. Li vedete senza solo perché non ne abbiamo trovati di… mascherati".

Ecco il video con il "rendering" della proposta di Airoldi:

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