Ospedale Galmarini Monti (Lega): "Presidio importante, incontrerò il direttore"
Il consigliere torna sul futuro del Galmarini dopo la richiesta dell'ex sindaco di Tradate di riunire la commissione per far luce sui problemi del nosocomio.
Il consigliere regionale della Lega Emanuele Monti, presidente della Commissione Sanità, a difesa dell’ospedale Galmarini.
Ospedale Galmarini, “struttura importantissima”
Carenza di personale e dubbi sul futuro e lo stato di salute dell’ospedale Galmarini. Dopo la richiesta dell’ex sindaco di Tradate Laura Cavalotti di una commissione ad hoc urgente, a intervenire è il consigliere regionale del Carroccio Emanuele Monti. “Come non ho mancato di sottolineare spesso anche in campagna elettorale, rappresenta una struttura importantissima. Con un impatto territoriale notevole che riguarda decine di migliaia di persone, che devono continuare a vedere in questo ospedale un punto di riferimento”.
“Ci sono problemi, imcontrerò il Direttore Generale”
Da tempo, nonostante gli impegni presi (e portati positivamente a termine), l’ospedale Galmarini vive ancora non poche difficoltà, specie come detto per la carenza di personale. “Sarà mia premura fare il punto della situazione con un incontro, nei prossimi giorni, con il direttore generale, il dott. Callisto Bravi – annuncia Monti – insieme vedremo, nei limiti del bilancio, come dare risposte immediate circa i problemi sollevati. In particolare agendo dove abbiamo vincoli meno stringenti, come il personale OS e la mancanze del materiale necessario per svolgere il proprio lavoro”.
“Norme e paletti assurdi messi da Roma”
“Purtroppo – continua il consigliere – per ciò che attiene il personale sanitario, i turni e i pensionamenti, per quanto la Regione possa provare a mettere delle toppe, resta aperto il tema dei paletti messi da Roma. Turnover, norme assurde e svilenti che, nonostante i conti in ordine, obbligano la Regione a rispettare il budget del 2004, diminuito dell’1,5%. Altro tema è rappresentato poi dal numero chiuso alle facoltà di medicina, un problema serio per quanto attiene il ricambio dei medici di diverse specialità”.
“Problemi figli della miope politica del centrosinistra”
Come più volte sostenuto sia da Bravi che da Monti, i problemi derivano quindi da Roma. “Fa piacere sentire l’ex sindaco Cavallotti parlare di concretezza, ma soprattutto di chiarezza. La stessa trasparenza ci impone di sottolineare come i vincoli, genesi di tutti i problemi sul tavolo, siano figli della politica miope del centrosinistra a livello nazionale, che ha massacrato la Sanità a suon di tagli e imposizioni. Invito quindi – conclude Monti – Cavallotti ad attivarsi presso Samuele Astuti del Pd, membro della Commissione Sanità. Con l’obbiettivo di trovare insieme una soluzione ai problemi più immediati nella prospettiva che grazie all’autonomia e a un Governo nazionale con la Lega si riesca a superare le criticità.”