Tradate

Fine della quarantena per i miranti della Melzi: "Farò di tutto per il bene dei tradatesi"

Il sindaco di Tradate Giuseppe Bascialla replica alle accuse: “Ci siamo attivati con Prefettura, Ats e Ministero. Se la Croce rossa non sarà in grado di garantire la gestione del centro, sarà meglio chiuderlo”

Fine della quarantena per i miranti della Melzi: "Farò di tutto per il bene dei tradatesi"
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Oggi sabato 16 maggio 2020 finisce la quarantena per i migranti del centro d’accoglienza della Melzi di Tradate:  “Farò di tutto per mantenere sotto controllo il problema”. Il sindaco poi sulle accuse mosse dall’opposizione replica:  “Se altri fanno propaganda cercando di distruggere, noi con tanto cuore continuiamo a costruire per il bene della città e dei tradatesi”.

 

 Finita la quarantena per i migranti

Oggi finisce la quarantena dei migranti ospiti dell'Istituto Barbara Melzi.

“Vi garantisco – precisa il sindaco Giuseppe Bascialla rivolgendosi ai concittadini - che farò di tutto e di più per mantenere sotto controllo il problema, a tutti i livelli istituzionali e con il coinvolgimento dei competenti organismi di pubblica sicurezza e di sorveglianza”.

 

“Amministro per il bene dei cittadini”

Il sindaco togliendosi un sassolino della scarpa ricorda: “Amministro per il bene dei cittadini con le regole e rispettando le leggi vigenti, mentre la minoranza può decidere di essere – nel rispetto dei ruoli che le elezioni hanno indicato - costruttiva e istituzionale, oppure, in alternativa, banalmente confusionaria e affettuosamente ottusa e lenta… Ma i tradatesi questo lo sanno molto bene”.

 

“Se la Cri non sarà in grado di gestire il centro, meglio chiuderlo”

Il sindaco tornando alla gestione dei migranti alla Barbara Melzi, “la Croce Rossa Italiana deve dimostrare di essere in condizioni di garantire al duecento per cento la gestione dei migranti, della sicurezza del territorio e dei miei concittadini. Altrimenti, sono convinto che sarà meglio ringraziare e chiudere tutto”.

 

“Lavoriamo per il bene e la difesa dei tradatesi”

Il primo cittadino ribadisce: “Ci stiamo attivando eci siamo attivati, presso Ats, Prefettura e Ministero dell'Interno. Noi stiamo lavorando per il bene e per difendere Tradate e i Tradatesi, poi se altri fanno interessata propaganda cercando di distruggere, noi con professionalità e con tanto cuore continuano a costruire, sempre per il bene della nostra amata Tradate”.

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