Emergenza Covid: "Il silenzio di sindaco e giunta è inaccettabile"

 

“Il silenzio di sindaco e giunta è inaccettabile”. Il gruppo di Partecipare Sempre incalza l’amministrazione di Tradate: “Nessuna comunicazione è pervenuta ai cittadini dall’inizio dell’emergenza, né sulla situazione, né sui provvedimenti attuati, né su morti e contagiati, eppure il dottor Bascialla è anche presidente della conferenza dei sindaci di Ats Insubria”.

 

 

Emergenza Covid: “Il silenzio di sindaco e Giunta”

“Sin dal primo giorno dell’emergenza i cittadini tradatesi hanno potuto apprendere l’evolversi della situazione a livello nazionale e regionale da molteplici fonti di notizie. Non si può però dire lo stesso a livello locale: dall’inizio dell’emergenza il sindaco e la giunta sembrano essere scomparsi".

 

110 contagi a Tradate: “Un numero preoccupante”

Le osservazioni della lista civica e dei consiglieri Ermanna Ferrario e Laura Cavalotti, sono state mosse proprio dopo l’impennata dei contagi, oggi i casi sono 110 “un numero non indifferente che preoccupa se pensiamo che a comunicarlo sono i giornali locali e non il Sindaco che per il suo ruolo dovrebbe occuparsi della sicurezza e della salute pubblica, come hanno fatto molti sindaci dei Comuni vicino a Tradate e in provincia di Varese”, ribadendo anche il ruolo di Bascialla: presidente della conferenza dei sindaci di Ats Insubria.

 

“Nessuna comunicazione, solo propaganda”

“Nelle prime fasi dell’emergenza nessuna comunicazione è pervenuta dalla giunta, nessun vademecum per la cittadinanza, nessuna indicazione, nessun provvedimento per le attività economiche, commercianti e imprese, una scarsità di impegno che ha colpito maggiormente le classi più deboli come gli anziani poco informatizzati”, continuano i consiglieri Ferrario e Cavalotti aggiungendo:

“Ciò che non é mancata purtroppo é stata la propaganda; nonostante il silenzio totale sulla situazione contagi, sui morti e nessun focus sulla situazione e i decessi nelle RSA (residenze per anziani) , la “Gestione tradatese” è approdata al Comitato Europeo delle regioni come modello di riferimento e non sono mancati  interventi solo sul centro di accoglienza presso l’istituto “Barbara Melzi” gestito dalla Croce Rossa, con cui avete evidenziato come gli interessi di partito vengano prima di quelli dei cittadini”.

 

“Non si ha rispetto per i tradatesi”

“Da un Sindaco-medico che si é dichiarato in prima linea nella gestione dell’emergenza ci aspettavamo sicuramente un impegno maggiore e attenzione alla comunicazione per i cittadini che ha l’onore di rappresentare. Capiamo le molteplici difficoltà che la situazione impone ma il silenzio di Sindaco e giunta é inaccettabile ed evidenzia una mancanza di rispetto nei confronti dei tradatesi”, concludono dalla lista civica.

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