Tradate: riaprono cimiteri e parchi pubblici, ma niente altalene e scivoli

Tradate si prepara a riaprire i cimiteri e i parchi pubblici (restano chiuse le aree per i giochi dei bambini) ma il sindaco avverte: "Se non saranno rispettate le misure di distanziamento sociale e le persone non indosseranno mascherine e guanti sarò costretto a chiuderli". Polizia locale in campo per controllare gli accessi.

Parchi pubblici aperti, ma vietati i giochi per bambini

Il nuovo decreto del presidente del Consiglio dei Ministri concede l'accesso al pubblico a parchi, ville e giardini pubblici  ad esclusione delle aree attrezzate per il gioco dei bambini  "a condizione del rigoroso rispetto  delle distanze di sicurezza interpersonale di un metro e vietando ogni forma di assembramento". Inoltre dà la possibilità ai sindaci di disporre la temporanea chiusura di specifiche aree in cui non sia possibile assicurare il rispetto delle disposizioni. L'amministrazione comunale ha quindi preso atto delle indicazioni del dpcm: "Riapriremo tutti i parchi pubblici, ma non le aree gioco che saranno isolate con nastro rosso - illustra il sindaco Bascialla che sta per firmare l'ordinanza- Il rispetto del distanziamento sociale sarà vigilato dagli agenti della Polizia locale. In caso di assembramento o di non rispetto delle norme anti contagio provvederò subito alla chiusura del parco".

Riaprono anche i cimiteri

Mercoledì, come ha annunciato  anche il vicesindaco Franco Accordino, riapriranno i due cimiteri di Tradate ed Abbiate e anche in questo caso i cittadini dovranno osservare le precauzioni richieste. Da giovedì inoltre, come previsto dalla Regione Lombardia, riaprirà il mercato ma dei soli banchi alimentari. Saranno rigide le misure di sicurezza messe in campo.

Giovedì riapre il mercato di Tradate: ecco le misure di sicurezza che saranno adottate