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I dati
Coronavirus 20 aprile: +753 casi in Regione, a Varese 38 nuovi positivi
Tranne Milano tutte le province vedono crescite dei nuovi casi a due cifre. Continuano a diminuire i pazienti in terapia intensiva
Coronavirus 20 aprile, tutti i dati della giornata. In tutt'Italia, per la prima volta, diminuisce il numero delle persone attualmente positive.
Coronavirus 20 aprile, i dati
- Totale positivi: 66.971 (+735)
- Tamponi effettuati: 270.486 (+6.331)
- Ricoverati non in terapia intensiva: 10.138 (-204)
- Ricoverati in terapia intensiva: 901 (-21)
- Dimessi: 19.463 (-63)
- Decessi: 12.376 (+163)
Come tutti i lunedì, il numero dei tamponi eseguito cala vertiginosamente rispetto i giorni precedenti (ieri, domenica, erano circa 9mila) ma il numero di nuovi casi resta comunque contenuto con solo 735 positivi in più. Diminuisce anche il numero di nuovi decessi, attestato come negli ultimi due giorni sotto quota 200. Il dato più "attendibile", quello delle terapie intensive, continua a registrare un progressivo alleggerimento dei ricoveri, accompagnato da quello dei posti letto nei reparti sub intensivi e di degenza che tornano a liberarsi dopo l'impennata di ieri.
Di seguito, i dati di Regione Lombardia e la progressione dei dati regionali elaborati dal consigliere Samuele Astuti nella sua analisi quotidiana:
I dati delle province
- Bergamo: 10.738 (+49)
- Brescia: 12.004 (+58)
- Como: 2.550 (+62)
- Cremona: 5.491 (+74)
- Lecco: 2.080 (+8)
- Lodi: 2.740 (+16)
- Mantova: 2.913 (+8)
- Milano: 16.112 (+287)
- Monza e Brianza: 4.157 (+59)
- Pavia: 3.641 (+59)
- Sondrio: 960 (+4)
- Varese: 2.196 (+38)
Rispetto solo poche settimane fa la situazione, nel dato provinciale che non va dimenticato risente maggiormente di ritardi nell'analisi dei tamponi, la situazione sembra ormai contenuta con incrementi a due cifre, salvo per Milano. Se però il trend sembra ridursi per tutti, non è così nei territori della province di Como e di Varese, che si sono trovate dopo altre a fare i conti coi primi contagi e con tassi di crescita pressochè stabili da settimane.
