Coronavirus 15 aprile: i tamponi crescono rispetto a ieri, il numero di nuovi positivi invece diminuisce.
Coronavirus 15 aprile, i dati lombardi
- Casi totali: 62.153 (+827)
- Tamponi eseguiti: 221.698 (+6.828)
- Ricoverati non in terapia intensiva: 12.043 (-34)
- Ricoverati in terapia intensiva: 1.074 (-48)
- Dimessi: 17.855 (+34)
- Decessi: 11.377 (+235)
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I dati per provincia
- Bergamo: 10.472 (+46)
- Brescia: 11.187 (+94)
- Como: 2.154 (+48)
- Cremona: 5.202 (+30)
- Lecco: 1.982 (+12)
- Lodi: 2.587 (+18)
- Mantova: 2.655 (+24)
- Milano: 14.675 (+325)
- Monza e Brianza: 3.878 (+57)
- Pavia: 2.587 (+18)
- Sondrio: 859 (+10)
- Varese: 1.884 (+71)
Dopo il tracollo nel numero dei tamponi di ieri (3.778) oggi il campione analizzato torna a crescere avvicinandosi alle 7mila unità. Ed è alla luce di questa crescita che va considerato il primo dato positivo di quelli snocciolati durante la diretta, il numero dei nuovi positivi: 827. Era dal 7 aprile che non si aveva un valore così basso ma, quel giorno, i tamponi analizzati erano circa 4.300. Oggi, per la prima volta, il rapporto tra nuovi positivi e tamponi eseguiti rimane sotto al 20% (precisamente al 19%). Un dato che si spera di vedere confermato anche nei prossimi giorni. Nelle province sembra rientrata l’emergenza a Bergamo e Brescia: ora solo la Città Metropolitana di Milano cresce a tre cifre.
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Bene anche la continua diminuzione dei posti letto occupati sia dentro sia fuori le terapie intensive mentre lascia perplessi il numero dei pazienti dimessi (34), eccezionalmente basso e frutto, si spera, di un errore nella trasmissione dei dati. Anche se il numero dei dimessi è uno dei dati meno affidabili dato che non è chiaro se si riferisca a chi è stato dimesso ed è in attesa del tampone, se a chi ha ricevuto il doppio esito negativo o a entrambi.
Prima di cantar vittoria, necessario vedere l’andamento nei prossimi giorni con l’augurio di veder tornare avvicinarsi ai 10mila il numero dei tamponi:
“Speriamo che il dato positivi rappresentato dal rapporto tra casi positivi e casi effettivi sceso al 20% sia rappresentativo della realtà effettiva e non sia distorto dalla scarsa qualità dei dati – commenta il consigliere regionale Pd Samuele Astuti nella sua analisi giornaliera, da cui sono raccolti i grafici presenti nell’articolo – Per quanto riguarda il numero dei tamponi effettuati, l’aumento della capacità produttiva, tanto sbandierato dalla giunta regionale lombarda nei giorni scorsi, sembra essere poco efficace durante la settimana e decisamente insufficiente nel week-end. L’andamento pressoché costante del numero di casi positivi negli ultimi giorni indica il passaggio a una fase di crescita costante (il cosiddetto plateau). Ci vorrà ancora tempo prima di vedere un’effettiva diminuzione”.