Spacciatore latitante tenta la fuga: inseguimento fino a Cislago ora è in carcere
Appena hanno visto i militari hanno fatto marcia indietro. Uno è riuscito a fuggire, laltro pra è in carcere.
Spacciatore latitante dal 4 dicembre 2018 tenta di sfuggire al posto di blocco della Guardia di Finanza a Turate, arrestato a Cislago.
Spacciatore latitante fugge al posto di blocco
E' successo sabato sulle strade di Turate, dove la Guardia di Finanza aveva attivato un posto di blocco nell'ambito dei controlli legati alle disposizioni per il contenimento dell'epidemia di coronavirus. Tutto regolare, fino a che i finanzieri non hanno intimato l'alt a un'auto con a bordo due soggetti che, visti i militari, hanno subito invertito il senso di marcia dandosi alla fuga.
Inseguimento fino a Cislago
Ne è nato un inseguimento finito a Cislago, in una zona residenziale, dopo che i due fuggitivi erano finiti con la loro auto contro un muro. Abbandonato il mezzo avevano tentato la fuga a piedi: il conducente è riuscito a farla franca facendo perdere le sue tracce nel bosco vicino. Il passeggero invece è stato bloccato ed accompagnato in caserma per l'identificazione dato che non aveva con sè alcun documento.
Lo cercavano dal 2018
I rilievi dattioloscopici, cioè le impronte digitali, hanno permesso ai finanzieri di scoprire che il soggetto era destinatario di un'Ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa il 4 dicembre 2018 dal Tribunale di Pistoia per traffico e spaccio di stupefacenti. Il marocchino è stato quindi portato al carcere di Como a disposizione dell'Autorità Giudiziaria, e denunciato per i reati di resistenza a pubblico ufficiale aggravato per aver aver commesso il reasto in latitsanza e clandestinità sul territorio nazionale.