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L'idea
Running Saronno di corsa ma a casa
I soci hanno corso una staffetta “virtuale” nel giorno della maratona di Milano.
Running Saronno quasi come alla maratona di Milano
Quanti chilometri puoi fare girando attorno a casa o pedalando sulla cyclette? Abbastanza da coprire la distanza di ben tre maratone. Con anche un fine solidale. E’ stata, infatti, una mattinata intensa per alcuni atleti del Running Saronno che hanno mantenuto fede a un impegno preso iscrivendosi alla maratona di Milano. Gara che, ovviamente, non si è corsa, ma che sarebbe stata in programma proprio oggi. Da qui l’idea di correre comunque, ciascuno a casa propria, rispettando tutti i vincoli imposti in queste settimane di emergenza sanitaria.
Alle 7.30 è partito il primo “staffettista”
Questa mattina i soci del Running Saronno hanno appunto partecipato a una corsa col passaggio di un testimone virtuale. “Abbiamo voluto tenere fede a un appuntamento che era quello della Maratona di Milano”, spiega Nadia De Nicolò, presidente del sodalizio. “Quindi ognuno con quello che aveva a disposizione, dal tapis alla cyclette alle sole gambe, sul terrazzo o in casa o nella corsia dei box, ha idealmente concluso la sua maratona in una sorta di staffetta che è iniziata alle 7.30 e si è conclusa intorno alle 12”. Tanti i chilometri corsi: “Pari ad almeno 3 maratone”. Poi aggiunge: “E’ stato un modo per essere uniti, ma a casa”. E conclude: “Alla fine è stata anche l’occasione per rilanciare la raccolta fondi per l’ospedale di Saronno, per dare un contributo concreto a chi è in prima linea tutti i giorni”.
