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Diretta
Coronavirus in Lombardia, gli aggiornamenti del 1 aprile
Alle 17.15 quotidiana diretta con la Regione.
Coronavirus in Lombardia, in diretta dalla Regione il bollettino quotidiano sull'evoluzione della situazione.
Coronavirus in Lombardia, la diretta
E' stato convocato alle 17.15 il quotidiano punto stampa per l'aggiornamento sui dati e le notizie relative all'emergenza coronavirus. Insieme all'assessore Giulio Gallera ci saranno anche i professori Sergio Harari e Giuliano Rizzardini. Per quanto riguarda i dati, il Presidente Attilio Fontana ha anticipato nel primo pomeriggio che si confermerebbe la tendenza già evidenziata nei giorni scorsi.
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L'assessore Giulio Gallera:
"Situazione anche oggi si conferma positiva in relazione ai dati. Ma sarebbe folle vanificare tutto ora. Capiamo che faticoso stare in casa, specialmente coi bambini, ma lo stare chiusi in casa è quello che oggi ci ha portato a vedere una luce sempre più delineata in fondo al tunnel. Siamo riusciti negli ultimi 20 giorni a non dare al virus corpi di cui nutrirsi e dobbiamo continuare così
I dati
- Casi positivi: 44.773 (+1565)
- Tamponi: 121.449)
- Ricoverati: 11.927 +44)
- Terapia Intensiva: 1.342 +18)
- Dimessi: 23.911, di cui 11.415 con un passaggio in ospedale)
- Decessi: 7.593 +394)
"Da tutti i presidi ospedalieri, anche della città di Milano, si registra netta riduzione della pressione dei Pronto Soccorso e in alcuni anche significativa. Altro elemento positivo è che inizia a esserci anche riduzione dei ricoverati, per ora di poche unità, perchè dimessi superano i nuovi ricoveri. Le nostre Asst poi dimettono i pazienti e li seguono al loro domicilio: lo fa il sacco, con 256 pazienti monitorati, e così molte altre Asst fino alla negativizzazione del tampone".
"Non abbiamo farmaci specifici, cerchiamo degli studi"
Presenti anche il professor Giuliano Rizzardini dell'Ospedale Sacco di Milano e il professor Paolo Grossi dell'Asst Sette Laghi di Varese, che hanno parlato di terapie e farmaci:
"Ad oggi non esistono farmaci con evidenze accertate di efficacia contro il coronavirus - ha spiegato Rizzardini - L'unica terapia efficace è l'ossigenazione. Interveniamo eventualmente con dei farmaci nel momento in cui riteniamo ci sia bisogno. Per ora usiamo farmaci off label, cioè fuori dalle indicazioni dei foglietti illustrativi, usati per malattie simili a questa ma registrati per altre, oppure farmaci immunoregolatori per artrite reumatoide. L'altra modalità di farmaci usati finora è stato per uso compassionevole: farmaci che in vitro hanno mostrato un funzionamento ma che ma non sono registrati e, non avendo alternative, vengono provati. Ci siamo poi accorti sia sul territorio sia negli ospedali di tante 'terapie fai da te'. L'Assessorato al Welfare riceve queste proposte e le inoltra al controllo di infettivologi, farmacologi e specialisti chiedendo il loro parere. In questa fase di emergenza contenuta dobbiamo però ragionare con metodo e cercare degli studi che ci permettano di dare risposte chiare e sicure".
