Coronavirus in Lombardia, gli aggiornamenti del 31 marzo
I dati al 31 marzo 2019 sulla situazione Covid-19
Coronavirus in Lombardia, in diretta con la quotidiana conferenza stampa con l'assessore Giulio Gallera.
Coronavirus in Lombardia, conferenza stampa
Appuntamento alle 17.30 per il quotidiano bollettino sulla diffusione del contagio in Lombardia.
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Giulio Gallera:
"La giornata è iniziata coi migliori auspici, con la consegna delle chiavi dell'Ospedale in Fiera che a inizio settimana inizierà ad ospitare i primi pazienti.
I dati
Anche oggi conferma di una speranza che diventa qualcosa di più anche se non dobbiamo abbassare la guardia.
- Positivi totali: 43.208 (+1047)
- Ricoverati: 11.883 (+68)
- In terapia intensiva: 1324 Covid, 1470 totale (comprensivi di chi attende il tampone)
- Decessi: 7.199 (+381)
- Dimessi: 10.885 (+548)
"Prima di dire che calano i decessi però dobbiamo ricordarci che sarà l'ultimo dato a calare davvero - ha precisato Gallera - C'è però un dato che porta speranza: ad oggi, 1473 letti occupati di terapia intensiva su 1600 totali. Cresce a 824 numero di deceduti in terapia intensiva ma anche quello dei dimessi da queste, 623. Negli ultimi sei giorni i ricoveri in terapia intensiva passati da 132 del 24 marzo alle 81 nuove persone ricoverate il 30 marzo. Questo è un elemento importante e significativo e l'Ospedale in Fiera sarà importantissimo perchè finora abbiamo bloccato l'attività chirurgica per ottenere posti di terapia intensiva e vogliamo poterle riprendere il prima possibile. La Fiera sarà un hub per la terapia intensiva Covid".
"La Protezione Civile ha perso qualcosa per strada"
Non mancano le note polemiche, ormai sempre più frequenti, verso Roma e la Protezione Civile Nazionale. Dopo le dichiarazioni del Ministro per gli Affari Regionali Francesco Boccia di domenica, è sempre l'assessore al Bilancio Davide Caparini a intervenire:
"Oggi la Protezione Civile Nazionale ha pubblicato quelle che secondo loro sono stati i vari dispositivi e prodotti elettromedicali trasferiti, ma credo qualcosa si sia perso per strada. Ad oggi abbiamo recuperato 10milioni e 98mila tra mascherine, calzari e visiere. Ogni letto terapia intensiva ha Bisogno di numero impressionante di apparecchiature che non sono facili da trovare. Dalla Protezione Civile Nazionale sono arrivate attrezzature per 236 letti, la Regione ne ha acquistati per gli altri 740. Grazie a tutti coloro che hanno donato sia denaro sia strumentazioni e dpi, e a tutti coloro che in questi anni hanno contribuito a far sì che Regione avesse un bilancio a posto. Pronti via abbiamo speso 50 milioni di euro, 40 milioni per acquistare ciò che serviva e 10 milioni per reclutare personale medico e sanitario e non so in quanti altri avrebbero potuto farlo. Se siamo qui, se abbiamo fatto quello che stiamo facendo, con orgoglio, è stato possibile a centinaia di migliaia di persone e al cuore dei lombardi".