Violano i divieti per lavare l'auto, multati dai carabinieri

Vanno a lavare l’auto al self- service in Varesina: due automobilisti, uno è di Locate, nei guai. Sono stati denunciati  dai carabinieri di Tradate per inosservanza ai vigienti provvedimenti di contrasto al contagio da Covid 19, denunce che saranno poi convertite in ammende, come previsto dall’ultimo Dpcm.

Vanno a lavare l’auto, multati dai carabinieri

Incuranti delle limitazioni agli spostamenti introdotte dal decreto per il contenimento del coronavirus, vanno a lavare la macchina all’autolavaggio. Sono stati, però, sorpresi dai carabinieri della tenenza di Tradate nell’ambito dei massicci controlli promossi per controllare l’applicazione del decreto. A finire nei guai due cittadini.

Uno dei “furbetti” dell’autocertificazione è un locatese

Il primo residente a Locate era stato sorpreso dai militari all’autolavaggio il Delfino lungo la statale Varesina all’ora di pranzo di giovedì scorso. Il 63enne ignaro ha mostrato l’autocertificazione nella quale candidamente riferiva il motivo della sua uscita: lavare l’auto.  Certo non era una motivo indifferibile e urgente  né legato a motivi di lavoro né di salute e quindi è stato denunciato per la violazione dell’articolo 650 del codice penale. Il copione si è ripresentato domenica notte quando una pattuglia  ha sorpreso un automobilista che in barba ai divieti alle tre stava lavando la sua auto.  Anche per lui una denuncia penale e un’ammenda da 206 euro.  Con il nuovo decreto entrato in vigore ieri, giovedì 26 marzo,  il mancato rispetto delle misure di contenimento è punito con una sanzione amministrativa  (da 400 a 3 mila euro)  e non verrà applicata la condanna penale. Le denunce penali  applicate fino a mercoledì saranno successivamente convertite in  sanzioni amministrative pari a 206 euro.

 Continuano i controlli dell’Arma

I carabinieri della tenenza di Tradate, da quando è iniziata l’emergenza sanitaria, oltre a svolgere tutti i servizi ordinari per contrastare il crimine e tutelare la sicurezza dei cittadini, hanno intensificato i controlli lungo le strade per verificare gli spostamenti degli automobilisti.  E non solo. Ogni giorno silenziosamente, ma in modo costante, sorvegliano la città ed effettuano assidui controlli anche nei parchi, nei supermercati dove spesso si formano lunghe code di clienti all’ingresso, e fuori dagli esercizi aperti per verificare che vengano rispettate le norme anti-contagio.