Droga e coltelli in auto: arrestati elettricista e giardiniere
I due giovani sono stati fermati per un controllo a Varese, uno ha opposto resistenza spintonando e dando calci ai carabinieri, ma è stato bloccato.
Arrestati due giovani, un elettricista e un giardiniere, sorpresi in auto nel quartiere S.Fermo a Varese con droga, 5 coltelli a serramento, una cartuccia a pallini per fucile e 400 euro in contanti.
Arrestati dai carabinieri due giovani
Nella serata di ieri, venerdì 27 marzo 2020, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Varese, nel corso di un servizio finalizzato alla prevenzione e repressione del traffico di sostanze stupefacenti e psicotrope, hanno arrestato in flagranza di reato un 28enne giardiniere e un 37enne elettricista, entrambi di Saltrio e già noti alle Forze dell’Ordine, in quanto ritenuti responsabili del reato di spaccio di sostanze stupefacenti e, per il solo 28enne, dei reati di resistenza a un Pubblico Ufficiale, detenzione abusiva di munizioni e porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere.
Fermati per un controllo a Varese
I militari dell’Arma durante il servizio hanno fermato e controllato i due giovani mentre transitavano a bordo di un pick-up Toyota sulla strada che porta da Arcisate a Varese nel quartiere di San Fermo.
Sequestrati droga, coltelli e soldi
Sottoposti entrambi a perquisizione personale e veicolare, il 28enne è stato sorpreso in possesso di circa 46 grammi di sostanza stupefacente del tipo cocaina, 103 grammi di hashish, cinque coltelli a serramanico dei quali non era in grado di giustificarne il porto, una cartuccia a pallini per fucili cal. 12 e ben 490 euro in banconote di vario taglio, verosimilmente provento d’attività di spaccio, mentre il 37enne elettricista è stato trovato in possesso di 0,8 grammi di cocaina e circa 11 grammi di hashish, il tutto posto sotto sequestro dai Carabinieri.
Il giovane giardiniere aggredisce i Carabinieri
Il giovane giardiniere ha opposto resistenza fisica ai militari per sottrarsi alla cattura, dimenandosi con strattoni e calci, ma è stato bloccato e ammanettato.
Gli arrestati, espletate le formalità di rito, sono stati associati alla Casa Circondariale di Varese, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, in attesa dell’udienza di convalida.