Ladro al centro sportivo, i carabinieri si nascondono per arrestarlo

E' accaduto al centro sportivo di Olgiate Olona. Il ladro è stato arrestato.

Ladro preso dai Carabinieri

Si sono nascosti per soprenderlo in flagranza e lo hanno arrestato. Nel corso della nottata, alle  2 circa,  i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Busto Arisizo hanno tratto in arresto in flagranza per reato di furto aggravato un 35enne, disoccupato e già noto alle forze dell'ordine. I militari sono intervenuti per un furto in atto presso il bar  all’interno del centro sportivo il Gerbone segnalato dal sistema di allarme.

Hanno finto un controllo esterno e si sono allontanati

Giunti dopo pochi istanti i Carabinieri hanno notato come l’intero centro sportivo fosse completamente “avvolto” nel buio, tuttavia hanno sentito dei rumori provenienti dal suo interno; ritenendo che potesse essere controproducente entrare con le torce, considerato che il ladro avrebbe potuto accorgersi del loro arrivo e fuggire nella  vegetazione circostante, i carabinieri hanno “simulato” un controllo esterno, allontanandosi di qualche decina di metri con la vettura di servizio.

Fermato mentre cercava di allontanarsi

In realtà i due militari sono scesi dalla volante, ponendosi all’esterno del centro sportivo, al buio, in attesa dell’uscita del malvivente. Sono stati sufficenti pochi istanti di attesa ed il ladro è stato bloccato mentre tentava di allontanarsi dal centro appena svaligiato. Dall’interno di una cassetta del bar in effetti, dove era entrato forzando una porta laterale, aveva asportato la somma contante complessiva di 120 euro, tutta in monete.

La perqusizione personale ha conentito di rinvenire numerosi arnesi da scasso custoditi nelle tasche del giubbino: pinza, martello, e due grossi cacciavite;

Denunciato per violazione del Decreto Covd-19

L’uomo è stato inoltre denunciato  per violazione del Decreto volto al contenimento dell'emergenza epidemiologica da Covid-19. Arrestato, termine formalità di rito, è stato trattenuto in camera di sicurezza in attesa di essere processato per direttissima che è stato celebrato questa mattina nel Tribunale di Busto Arsizio.