Consiglio comunale a Saronno a data da destinarsi, era in programma domani
Sposato il consiglio comunale convocato per venerdì 13 marzo in Sala Vanelli.
Discussione rimandata a data da destinarsi
«Il Presidente del Consiglio comunale, sentita la conferenza dei capigruppo, comunica che la seduta prevista per venerdì 13/3 è rinviata a data da destinarsi». Alla fine con due righe hanno fatto sapere da Palazzo che la seduta convocata domani, venerdì, non si farà. Al clima di incertezza si era aggiunta a inizio settimana anche un’interpellanza i consiglieri Franco Casali, capogruppo di Tu@Saronno, e Francesco Licata, capogruppo del Partito Democratico. Nel documento si chiedevano, infatti, spiegazioni su come l’Amministrazione comunale si stesse muovendo per contenere il contagio da Coronavirus, ponendo particolare attenzione alla questione del mercato cittadino e, appunto, del consiglio comunale convocato nonostante, come sottolineano i consiglieri, vi sono «punti all’ordine del giorno che è possibile differire».
Inizialmente consiglio a porte aperte
Consiglio comunale a porte aperte, ma il pubblico dovrà «attenersi alle indicazioni fornite dagli agenti della Polizia locale». Così si legge sulle affissioni della convocazione del Parlamentino di venerdì - alle 20.30 in Sala Vanelli. Poco sotto, però si invita «la cittadinanza a seguire la seduta da casa» attraverso la diretta di Radiorizzonti radio o video (88 Fm - digitale terrestre canale radio 880 - www.radiorizzonti.org). Solo qualche giorno dopo l’avviso, tutto rimandato a data da destinarsi.
I punti che sarebbero stati in discussione
All’ordine del giorno l’adozione del piano attuativo in variante al Pgt Ambito ARU2 (via Volta/via Don Bellavita) e del piano integrato di intervento in variante al Pgt ambito ATUb9 (via Francesco/via Sabotino. All’ultimo punto l’approvazione alla variante parziale al Piano di governo del territorio: esame osservazioni e controdeduzioni. La seduta, dunque, sarà aperta al pubblico.