Coronavirus: un tradatese ricoverato al Sant'Anna. Il sindaco: "Non è residente"

Dopo l’anziano di Busto Arsizio, un giovane di 27 anni è risultato positivo al test ed è ricoverato nel reparto di malattie infettive dell’ospedale Sant’Anna. Le sue condizioni non destano preoccupazione.  Il sindaco: "Non è residente, è solo domiciliato” e lavora fuori provincia.

Coronavirus: 27enne ricoverato al Sant’Anna

Dopo il pensionato 74enne ricoverato venerdì a Busto Arsizio, l’annuncio di un altro caso positivo al tampone. Si tratta di un ragazzo di 27 anni ricoverato nel reparto di malattie infettive dell’ospedale Sant’Anna. Il giovane, originario di Gerenzano, è risultato positivo al test. Dalle prime indiscrezioni le sue condizioni non destano preoccupazione.

Il sindaco: “Non è residente a Tradate”

Il sindaco di Tradate, il dottor Giuseppe Bascialla dopo la notizia che ha subito creato preoccupazioni in città chiarisce: “Il giovane non è residente a Tradate, ma è solo domiciliato”. Il 27enne tra l’altro, stando ad indiscrezioni, lavorerebbe fuori provincia e si sarebbe presentato per un controllo al Ps dell’ospedale lariano nei giorni scorsi. Attivati i controlli per risalire ai suoi contatti.

Salgono quindi a tre i casi di Coronavirus al Sant’Anna. Tra cui una suora

Salgono quindi a tre i casi registrati all'ospedale S.Anna.

Nel reparto malattie infettive da ieri è ricoverata anche una suora di 89 anni residente nell’Erbese. Inizialmente portata all’ospedale di Erba per quella che sembra una polmonite, è stata trasferita al Sant’Anna con la diagnosi di Covid 19. Avrebbe contratto il virus in una missione di volontariato nell’area di Codogno.

Sono invece più serie le condizioni di un anziano di Bergamo trasferito ieri in terapia intensiva sempre al Sant’Anna. Il quarto caso, un anziano di Solbiate, ricoverato in gravi condizioni in terapia intensiva non è risultato positivo al test, come invece si era sospettato.