Tagliati gli alberi di viale della Resistenza, è polemica

A Origgio è polemica per il taglio degli alberi di viale Resistenza

Tagliati gli alberi, "X Origgio" critica la scelta

«Un altro scempio è compiuto. Tagliati gli alberi che conferivano pregio al viale della Resistenza ad Origgio». A segnalarlo è la lista di minoranza «X Origgio», che critica l’intervento dell’Amministrazione comunale. «La giustificazione, risibile, dei nostri amministratori è che occorre sistemare i marciapiedi - prosegue - I marciapiedi si possono rifare preservando gli alberi. Si tagliano alberi che per crescere ci hanno impiegato parecchi anni, senza una cura adeguata e senza fare manutenzione ai marciapiedi. Una trentina d'anni per crescere e ora nel pieno della loro vita vegetale, si è deciso di eliminarli e sostituirli con piantine che tra una ventina d'anni "somiglieranno" ad alberi».

Prosegue il gruppo di minoranza

La lista precisa che negli ultimi dieci anni sono stati centinaia gli alberi che le Amministrazioni guidate dai sindaci Panzeri e da Ceriani hanno ritenuto di abbattere, tra questi quelli di parco di villa Borletti, via Visconti, via Cavour.
«Alberi che meritavano maggiori cure e preservati per l'apporto salutare al clima, all'ambiente, al paesaggio - aggiunge il gruppo - Gli alberelli che a questa Amministrazione pare preferire, sono quelli piantumati sulla via per Cantalupo, quelli che hanno sostituito i pini del parcheggio di villa Borletti, che hanno perso il posto dei tigli nella via Cavour e via Visconti, etc. alberelli che crescono con molte difficoltà; forse il clima, forse è il terreno non idoneo a uno sviluppo rigoglioso di queste piantine. Forse sono consapevoli che se crescono troppo rischiano un taglio netto, radicale!».