Caserma di Busto Arsizio, il sindaco Antonelli: "Sembrava un miraggio"

Il sindaco Emanuele Antonelli ha aperto la cerimonia di inaugurazione della nuova caserma di Busto Arsizio.

Antonelli: "Momento di grande commozione"

E' iniziata con la consegna del tricolore benedetta da don Severino Pagani e consegnata al Maggiore della Compagnia di Busto Marco D'Aleo la cerimonia di inaugurazione della nuova caserma dei carabinieri. Ad aprire i discorsi delle autorità il primo cittadino Emanuele Antonelli:

"La vostra presenza fa capire l’importanza di questo momento - ha esordito - Scendendo dal palazzo per arrivare qui ho avuto la netta sensazione di vivere un momento di grande commozione. Fino a non molto tempo fa questo edificio era abbandonato era stato realizzato nel 2006 e acquisito dal comune nel 2018, ora vive. In questa circostanza non c'è nessuna voce fuori dal coro, siamo tutti d’accordo sulla necessità di avere questa caserma che sembrava un miraggio. Non posso non ringraziare quanti sono intervenuti nella ricerca di condivide soluzioni. Il gioco di squadra che aveva già consentito di realizzare una struttura all'avanguardia per la Polizia di Stato ora ci ha permesso di fare il bis, e ne devo ringraziare il maggiore D'Aleo e il luogotenente Francesco Caseri".

Il Generale Nistri ai bambini: "Siete il nostro futuro"

Dopo Antonelli ha preso la parola il Generale del Corpo D'Armata Giovanni Nistri, che si è subito rivolto ai bambini presenti con le bandiere tricolore:

"E' bello vederli qui con le bandiere sventolanti e coi i loro bellissimi berretti. Voi siete il nostro futuro, le nostre speranze. Una nuova caserma non è solo un lusso logistico ma è un presidio per poter garantire ai carabinieri di servire al meglio la cittadinanza. E'm un luogo d'incontro. Che questa cerimonia sia una lezione di buona cittadinanza, che ha una simbologia ben precisa, dal passaggio della bandiera da un rappresentante della comunità all'Arma, e la consegna di cinque quadri che i giovani studenti del liceo Artistico daranno ai carabinieri. Anche questo rappresenta il senso di prossimità e il senso del nostro essere sul territorio di Busto, dove siamo presenti dal 1861. Abbiamo il massimo rispetto dei cittadini, noi siamo al loro servizio e al servizio delle loro esigenze e richieste di sicurezza. Dobbiamo avere sempre il massimo rispetto della giustizia, con l'obbligo di indagare senza giudicare ed essere sempre affidabili per i cittadini. La caserma dev'essere un luogo sicuro, e per questo ci sarà una stanza 'tutta per te', dove tutte le donne e le persone fragili possano essere accolte e ascoltate. Nei giorni scorsi i carabinieri di Castellanza hanno dato dimostrazione che insieme al rigore della legge, con la denuncia di due anziani 80 che avevano commesso un reato, c'è il cuore, regalando loro il necessario per andare avanti. Non posso quindi che augurarvi buon lavoro".

Al termine del discorso del generale Nistri, il militare e il sindaco Antonelli insieme al Prefetto di Varese Enrico Ricci hanno deposto una corona in ricordo dei caduti, procedendo verso l'ingresso della caserma dove, prima dell'inaugurazione, ha preso la parola il prevosto don Pagani per la benedizione.

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