Uccide un capriolo nei boschi del Varesotto: arrestato un bracconiere
In auto il 38enne residente a Varese aveva un fucile semiautomatico modificato. Poco lontano dalla sua auto giaceva la sua vittima, uccisa poco prima.
Uccide un capriolo, bracconiere arrestato domenica mentre si trovava a Castello Cabiaglio.
Cacciatore di frodo trovato nei boschi della droga
Cercavano pusher e clienti, hanno invece trovato un bracconiere i carabinieri di Luino che nella notte tra sabato e domenica scorsi stavano pattugliando la Provinciale 45 a Castello Cabiaglio. Nei pressi dei boschi ormai noti per ospitare il mercato di stupefacenti, i militari avevano trovcato un'auto parcheggiata a bordo strada. Convinti potesse essere legata allo spaccio si sono avvicinati riuscendo a fermare, poco distante, il proprietario: un 38enne di origine straniera residente a Varese. All'interno dell'auto però i carabinieri hanno trovato un fucile semiautomatico browning, con silenziatore e mirino laser, colpo in canna e tre colpi nel caricatore. Oltre a questo, altri 11 colpi e tre bossoli, segno che il fucile aveva già sparato.
Uccide un capriolo, arrestato e scarcerato
Il 38enne aveva sparato poco prima, uccidendo un capriolo la cui carcassa è stata trovata poco lontana. Un'attività di caccia in piena violazione delle normative, anche perchè il bracconiere aveva sì un porto d'arma ma per il tiro a volo. L'uomo è stato quindi arrestato per porto abusivo d'arma comune da sparo alterata e furto aggravato venatorio. Posto immediatamente agli arresti domiciliari, ieri (martedì 11 febbraio, ndr) l'arresto è stato convalidato dal Tribunale di Varese che ne ha disposto la scarcerazione.