Spaccio a scuola

Padre e figlio rifornivano di droga uno studente del Candiani, che poi la spacciava: denunciati

Continuano le attività della Polizia contro la diffusione tra i banchi di sostanze stupefacenti.

Padre e figlio rifornivano di droga uno studente del Candiani, che poi la spacciava: denunciati
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La Polizia di Stato del commissariato di Busto ha denunciato tre persone per cessione illecita di sostanza stupefacente che finiva tra i banchi del liceo Candiani di Busto. Due, sono padre e figlio.

Padre e figlio pusher, rifornivano uno studente del Candiani

Controlli antidroga al liceo artistico Candiani di Busto. L'iniziativa è scattata nell'ambito dei contatti instaurati con i Dirigenti degli istituti scolastici della città, finalizzati a monitorare e prevenire fenomeni come il bullismo e la diffusione di sostanze stupefacenti e abusi di vario tipo. Durante queste attività, gli investigatori del Commissariato della Polizia di Stato di Busto, al Candiani, avevano captato segnali su una possibile attività di spaccio e consumo di marijuana tra gli studenti.

Perquisizione a casa

Individuato il possibile fornitore, nei giorni scorsi i poliziotti lo hanno perquisito verificando che, come ammesso dallo stesso ragazzo, in casa teneva un quantitativo di marijuana che, benchè modesto, non consentiva di ritenerla destinata all’uso esclusivamente personale. In casa del ragazzo la Polizia ha trovato 12 grammi di marijuana, e soprattutto elementi che potevano confermare l'ipotesi di spaccio all'interno o nelle vicinanze della scuola, anche durante gli intervalli fra le lezioni.

Trovati i fornitori

Gli accertamenti dei poliziotti non si sono fermati, ma sono anzi proseguiti per individuare coloro che, a loro volta, rifornivano lo studente. E così gli Agenti di via Foscolo hanno individuato una coppia, padre e figlio residenti in un comune nel nord della provincia, che avevano consegnato al minorenne, in diverse occasioni e per decine di grammi alla volta, la marijuana che veniva poi spacciata. Nei giorni scorsi i Poliziotti si sono presentati, con un Decreto di perquisizione della Procura della Repubblica, a casa dei fornitori dove hanno trovato altri 25 grammi di marijuana e un bilancino di precisione. Per tutti e tre è scattata la denuncia per cessione illecita di sostanza stupefacente.

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