Nuoto paralimpico, record di iscritti al meeting "Città di Tradate"
In vasca anche atleti che hanno partecipato ai mondiali di Londra e che si stanno allenando per le Paralimpiadi di Tokyo 2020.
Record di iscritti al Meeting di nuoto paralimpico "Città di Tradate" organizzato dalla Polha.
Nuoto paralimpico, 100 nuotatori in vasca a Tradate
Torna oggi alla piscina MioClub di Tradate il meeting di nuoto paralimpico organizzato per il 13esimo anno dalla Polha di Varese. Un appuntamento ormai fisso e imperdibile per i nuotatori con disabilità fisiche e non vedenti che quest'anno ha raggiunto il record di iscrizioni. Saranno infatti 100 gli atleti in gara di cui un terzo minori di 16 anni.
Edizione record
Ecco i numeri dell'evento:
- 11 società iscritte su 18 affiliate della regione
- 2 società arrivano dal Piemonte
- 1 società arriva dall'Emilia Romagna
- 3 sono così numerose che presentano una doppia squadra (Bergamo, Brescia e Varese)
La POLHA è la società con più atleti, con 24 nuotatori in vasca divisi in 2 squadre. Inoltre, ci saranno 8 atleti di interesse nazionale, di cui 7 che hanno partecipato al mondiale di nuoto paralimpico di Londra:
- Boggioni Monica - Aics Pavia Nuoto
- Bicelli Federico - Pol Bresciana No Frontiere
- Morlacchi Federico - Polha Varese
- Barlaam Simone - Polha Varese
- Berra Alessia - Polha Varese
- Talamona Arianna - Polha Varese
- Terzi Giulia - Polha Varese
Oltre loro, c'i sarà poi l'atleta di interesse nazionale Rabbolini Martina della Gsd Non Vedenti Milano e tre atleti che hanno partecipato agli Euro Junior in Finlandia:
- Resta Massimo - Dlf Sport Bologna
- Zeni Lorenzo - Polha Varese
- Nicoletti Francesco - Polha Varese.
Il programma
Le gare inizieranno alle 14 nella vasca del MioClub di Tradate. Alle 16 ci sarà una batteria dimostrative con atleti principianti e CASP. Le gare riprenderanno fino alle 18. Al termine, le premiazioni. Saranno presenti anche 11 tirocinanti per il corso FINP di istruttore tecnico che proseguiranno il loro tirocinio a Tradate.
A metà del programma gare ci sarà una batteria dimostrativa di atleti principianti partecipanti al Centro di Avviamento allo Sport della Polha (CASP)
o al progetto "Sport Si Può" che la Polha organizza in 8 piscine della provincia di Varese, tra cui Tradate, al quale quest’anno partecipano 260 alunni disabili in totale.
Preparazione per le prossime gare internazionali
La Polha, vincitrice nel 2019 per il secondo anno consecutivo del titolo di Campione d’Italia FINP, sta preparando con grande impegno e intensità i suoi atleti e in particolare i 7 probabili paralimpici, per i prossimi appuntamenti internazionali:
- Para Swimming World Series e Campionati Italiani Assoluti Invernali di nuoto paralimpico (27/2 - 1/3 2020 Lignano Sabbiadoro)
- Campionati Europei a Funchal (Portogallo) dal 17 al 23 maggio 2020
- Paralimpiadi di Tokyo dal 25 agosto al 6 settembre 2020
"I nostri 7 atleti probabili paralimpici (Simone Barlaam, Alessia Berra, Federico Morlacchi, Fabrizio Sottile, Arianna Talamona, Giulia Terzi, Arjola Trimi,
fanno parte del progetto NuoTokyo della Polha - spiegano dalla società - Questi fantastici atleti si stanno allenando intensamente con doppie sedute quotidiane in varie piscine e in palestra, seguiti dai tecnici Massimiliano Tosin e Micaela Biava, dal preparatore atletico Luca Cavaggioni, dalla psicologa dello sport Michaela Fantoni. Questi nostri ragazzi hanno già avuto modo di dimostrare il loro valore ai campionati del mondo dello scorso anno a Londra, con le loro 16 medaglie individuali e 8 nelle staffette. Oltre ai tecnici citati sopra, desideriamo ricordare anche Pierpaolo Puma e Serena Di Genova, che seguono i nostri agonisti e gli amatori in varie piscine di Varese e a Jerago con Orago".
"Infine - concludono dalla Polha - vogliamo ringraziare chi sostiene specificatamente il nostro settore nuoto: Banco BPM e Vector SpA (sponsor), Comune di Milano (spazi acqua), Regione Lombardia (bando ASD), Rotary Club Varese Verbano, Sesto Calende Angera,Abbiategrasso, e moltissime realtà pubbliche e private che sostengono tutta la nostra società, permettendoci così non solo di seguire al meglio i nostri agonisti, ma anche di avviare allo sport tantissimi giovani con disabilità, nelle varie discipline promosse dalla nostra polisportiva".