Censimento di tombe e cappelle abbandonate

Dopo il censimento dei loculi è il tempo di censire tombe e cappelle. Ne sono già state individuate dieci abbandonate, che risultano senza un erede che se ne prenda cura. Obiettivo: migliorare il decoro dei campisanti cittadini.

Incuria e degrado: avviato un censimento

Dopo quello dei loculi è stato avviato il censimento di tombe, cappelle e da una prima stima sono già una decina quelle abbandonate che risultano senza un erede e un proprietario. Continuano senza sosta le verifiche e i lavori di miglioria e abbellimento nei due campisanti cittadini da parte dell'Assessorato ai servizi cimiteriali guidato da Franco Accordino.

Non è facile trovare gli eredi

In merito agli spazi per l’eterno riposo, il vicesindaco Franco Accordino illustra: «Finito il censimento dei loculi, che è stato particolarmente complesso, in quanto la banca dati del Comune aveva parecchi errori e omissioni, abbiamo cominciato il censimento di tombe di famiglia e cappelle con l’obiettivo di rintracciare, se ancora ve ne fossero, i titolari o gli eredi di quei manufatti che sembrano abbandonati e che invece necessiterebbe di adeguati interventi di pulizia e manutenzione. Se non dovessimo riuscire a rintracciarli valuteremo, in base a norme e regolamenti, come muoverci per garantire sicurezza e decoro all’interno del cimitero». E conclude sempre Accordino: «E’ un censimento nuovo, propedeutico ad una tipologia d’interventi mai effettuati e quindi ci muoveremo con la massima attenzione e cautela».

A gestire i cimiteri l’Oasi: confermati i due custodi

Nei giorni scorsi si è conclusa la gara d’appalto e per il prossimo anno e mezzo sarà la cooperativa l’Oasi di Guanzate a gestire i due cimiteri. «Su esplicita nostra indicazione – riferisce il vicesindaco Franco Accordino, con delega ai servizi cimiteriali - il nuovo gestore ha reinserito il personale attualmente operante e che funge anche da custode dei due cimiteri, perché è innegabile che da un paio d’anni, da quando sono state rintrodotte le due figure fisse a Tradate ed Abbiate, e da quanto operano persone attualmente impegnate, i risultati sono nettamente migliorati sia in termini di decoro, pulizia che di assistenza a chi si reca in visita alle persone care».