Ceriano, il vicesindaco Cattaneo: "Allarme incendi a causa di tossici e pusher"
Il vicesindaco contro gli spacciatori: "Oltre a vendere morte minacciano il Parco delle Groane"
Il vicesindaco di Ceriano Laghetto Dante Cattaneo lancia l'allarme incendi: "Situazione grave a causa dei bivacchi dei pusher".
Allarme incendi, stagione critica
Poche piogge, vento forte e di conseguenza boschi e sottoboschi secchi. E per scatenare le fiamme basta poco, un piccolo fuoco. Tanto basta a Dante Cattaneo, vicesindaco di Ceriano Laghetto, per lanciare un allarme incendi e puntare il dito verso i numerosi bivacchi di pusher e tossicodipendenti all'interno del Parco delle Groane.
Cattaneo: "Oltre a vendere morte, distruggono l'ambiente"
Così Cattaneo sui social:
"I mesi di febbraio e marzo sono tra quelli più a rischio incendio per il nostro Parco delle Groane. Il sottobosco infatti nei mesi invernali si presenta particolarmente secco. Basta un piccolo focolaio per mandare in fumo ettari di bosco! La situazione è particolarmente grave a causa delle decine di fuochi appiccati dagli spacciatori nelle piazze di spaccio, sia di giorno che di notte, per scaldarsi o per cucinare le carni (rigorosamente non di maiale!). A questi si aggiungono le fiamme accese dai tossici per scaldarsi le dosi di eroina. Oltre a vendere a morte, le risorse distruggono anche il nostro ambiente: occhi aperti, chiamare il 112 alla minima avvisaglia e TOLLERANZA ZERO!".