Separazioni: per i genitori in difficoltà in arrivo affitti scontati
La Regione propone nuove agevolazioni per i genitori separati in difficoltà economiche.
Separazioni in aumento
I dati parlano chiaro. In Lombardia i genitori separati sono in contino aumento. Secondo gli ultimi dati le famiglie lombarde che vivono in regime di separazione o divorzio sono circa un milione e di queste almeno il 60% ha almeno un figlio. A fornire ulteriori dettagli è l’Istat che ha calcolato il numero di separazioni in Regione: ben 14.979, oltre 15.700 i divorzi. Un record nazionale in entrambi i casi.
Nuove agevolazioni per i genitori in difficoltà
Tra questi ovviamente sono in aumento i genitori in difficoltà economica: sono 50mila, ad esempio, a Milano i padri separati o divorziati che vivono in una condizione di disagio. Per cercare di porre rimedio interviene Regione Lombardia, che sulla scia di un tema molto caro anche al leader della Lega Matteo Salvini, ora, con la nuova giunta Fontana, si è attivata per fissare i requisiti per accedere ai finanziamenti già previsti dall’amministrazione Maroni.
Sconti sugli affitti: ecco i requisiti
In sostanza le nuove agevolazioni prevedono in particolare sconti del 30% sui contratti di locazione. Destinatari del “sostegno abitativo” sono i genitori in effettiva difficoltà economica con residenza in Lombardia da almeno 5 anni, un matrimonio alle spalle e che abbiano figli nati o adottati nel corso del matrimonio. Per accedere al bando occorre inoltre presentare un Isee inferiore a 20 mila euro e avere un contratto di locazione regolarmente registrato. Il beneficio viene concesso di norma per un solo anno, mentre si arriva a due anni per coloro che si trovano in condizione di grave marginalità sociale. Per accedervi è necessario presentare domanda on line a partire dal prossimo 5 giugno e sino al 30 giugno 2019.
Fontana: “Misure importanti”
Il presidente della Regione Lombardia ha sottolineato che si tratta di “importanti misure a favore di genitori che rischiano di entrare nella categoria dei nuovi poveri. Proprio per questo, come Regione Lombardia, cerchiamo di prevenire i disagi ed esser loro vicini”. Due sono le linee di intervento per le quali sono stati stanziati rispettivamente 4,6 milioni di euro (bando affitto) e 1,4 milioni di euro (bando recupero immobili).