Maltempo, Coldiretti: Primavera "maledetta"
Le testimonianze dopo la grandinata
Maltempo, Coldiretti: Primavera “maledetta”
Ennesima conta dei danni per i coltivatori lombardi dopo l’improvvisa grandinata di sabato 11 maggio. Coldiretti spiega la situazione.
Troppi eventi estremi
“Una nuova ondata di maltempo ha colpito la Lombardia in questa primavera segnata da eventi estremi dopo un inverno caldo e siccitoso. Nelle ultime ore grandine, vento forte e piogge abbondanti hanno flagellato le campagne in diverse zone provocando danni a mais, frumento, orzo, vigneti, frutta, verdura e problemi alle strutture come serre, tunnel e tetti di stalle scoperchiati. E’ quanto emerge dal primo monitoraggio della Coldiretti Lombardia, con i tecnici delle varie province impegnati in questi minuti a raccogliere le segnalazioni dai territori colpiti.
Alberi abbattuti nell’Altomilanese
Nel milanese, la grandine ha tritato campi di orzo, frumento, mais e ortaggi in pieno campo, mentre il vento ha abbattuto numerosi alberi: la zona più colpita è quella a ovest del capoluogo, con epicentro tra Parabiago, Arluno, Arconate e Villa Cortese. A sud est, colpita con maggiore intensità la zona di Melzo e in parte anche il lodigiano, anche lì con alberi abbattuti e coltivazioni allettate.
“E’ stata una grandinata lunga e intensa, durata una quarantina di minuti. Chicchi non grandi, ma in tutto quel tempo hanno fatto danni ingenti – dichiara Davide Colombo, agricoltore di Villa Cortese, nella città metropolitana di Milano – In alcuni punti a bordo strada c’erano 30 centimetri di ghiaccio. Ho dovuto mettere il 4×4 per uscire dal campo. Orzo e frumento sono stati devastati, le spighe distrutte; ma anche il mais è stato raso del tutto”. “La tempesta di ghiaccio ha rovinato orzo e mais – conferma Manuel Bongini, imprenditore agricolo di Arluno(MI) – Tra i miei campi e quelli dei miei vicini ha colpito almeno 50 ettari. Una brutta botta e temo danni anche per il freddo: quando è arrivata la grandine la temperatura si è abbassata di colpo e questo non è il massimo per le piantine in fase di crescita”.
“Qui ha colpito praticamente tutto – spiega Paolo Bruni, agricoltore di Settala (MI) – I danni su 5 ettari di pomodoro e su 4 ettari di orzo sono evidenti: nel caso dell’orzo tre quarti di ogni spiga non ci sono più. Rasi anche 10 ettari di mais, ma lì bisognerà aspettare un po’ per capire meglio come è andata. Danni anche sui terreni a Mulazzano, in provincia di Lodi”.
Maltempo anche su basso Varesotto e le due province lariane, in particolare l’Erbese: danni alle piantine da poco seminate, agli alberi da frutto e alle strutture in campo, con i teli di copertura rovinati. Segnalazioni arrivano anche dalla terra dei Gonzaga: il forte vento nell’Alto mantovano ha fatto cadere diversi alberi ad Asola e Castel Goffredo, mentre la grandine nel Basso mantovano ha colpito tra San Benedetto Po e Felonica, con danni alle pere non protette dalle reti antigrandine e ai meloni fuori serra. Una forte grandinata si è abbattuta, infine, anchesu Pavia concentrandosi in particolare sulla città e le zone limitrofe. I nostri tecnici stanno monitorando la situazione – spiega Coldiretti – Un quadro più preciso di eventuali danni si potrà avere nelle prossime ore.