Preso lo spacciatore dei boschi

Blitz della Polizia a Vanzaghello. Aveva droga e un machete.

Preso lo spacciatore dei boschi
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Era spacciatore a Vanzaghello.

Blitz della Polizia, arrestato spacciatore

Era uno spacciatore che agiva nei boschi tra Vanzaghello e Busto Arsizio. Era conosciuto come “Lo spagnolo”.
Gli agenti del commissariato della Polizia di Stato di Busto Arsizio lo hanno arrestato ieri, venerdì 18 maggio. Su di lui, marocchino, le autorità avevano messo gli occhi da tempo. Il fratello del pusher era già finito in manette in un servizio coordinato antidroga del 23 marzo nel Parco del Rugareto e i poliziotti erano sulle sue tracce.

L’area nota come Cartello 50 e il blitz

“Lo spagnolo” operava in zona nota ai tossicodipendenti come “Cartello 50. Ieri, notando il solito via vai tra i boschi, gli agenti sono entrati in azione riuscendo a raggiungere l’uomo, in silenzio, alle spalle. Il nordafricano era seduto a terra, davanti a lui un cliente, poco distante un bilancino, pellicola per confezionare le dosi e un machete.

La resistenza alle manette

I poliziotti lo hanno bloccato non senza fatica perchè l’uomo, pur non riuscendo ad afferrare il machete, opponeva una violenta resistenza con calci e pugni. Tanto che, finita l’operazione, due agenti hanno dovuto ricorrere alle cure dei medici per numerose contusioni.
La Polizia è riuscita comunque a bloccarlo e arrestarlo. Addosso il tizio aveva tre sacchetti con eroina e cocaina per un totale di oltre 40 grammi, 180 euro e due cellulari sui quali continuavano ad arrivare le chiamate dei clienti.
Il pusher dovrà ora rispondere dell’accusa di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, possesso di oggetti atti a offendere, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni

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