Legnano, la Polizia locale chiude il "bar delle risse"

Dopo l'ultimo provvedimento da parte dei vigili, il titolare del Bar88 di via De Gasperi ha deciso di abbassare le saracinesche

Legnano, la Polizia locale chiude il "bar delle risse"
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Legnano, chiusura definitiva per l’esercizio pubblico di via De Gasperi da tempo al centro di problematiche.

Legnano, serrande abbassate per il locale

L’ennesima notifica ha convinto il titolare ad abbassare le serrande. Chiude definitivamente il cosiddetto “bar delle risse”, il Bar88 di via De Gaspari, ben conosciuto dalle forze dell’ordine e residenti e ritenuto uno dei più critici in città riguardo l’ordine pubblico. Dopo la notifica dell’avvio di un provvedimento di limitazione dell’attività da parte della Polizia locale, ieri, venerdì 22 marzo 2019, il titolare ha infatti consegnato la licenza allo Sportello unico per le imprese del municipio.
Come noto il bar era stato teatro di numerosi episodi: liti, risse, con numerosi interventi da parte della stessa Polizia locale ma non solo. Comando che ha anche verificato il fenomeno dello spaccio di droga all’esterno.

I provvedimenti emessi negli anni

Come noto, il locale era ben conosciuto. Come spiegano dalla giunta comunale “dal 2013, sono state emesse sei ordinanze a firma del sindaco a tutela della sicurezza urbana che hanno limitato, ognuna per un determinato periodo, l’orario di apertura al pubblico, permettendo così di garantire serenità e sicurezza ai residenti della zona. Lo scorso mese di gennaio, dopo che l’ultima ordinanza aveva cessato i suoi effetti limitativi, sono ripresi i fenomeni di illegalità, subito documentati dalla Polizia Locale grazie al sistema di video sorveglianza fissa e mobile. Grazie a un’intensa attività investigativa, sono stati raccolti tutti gli elementi necessari a incidere nuovamente sull’attività che sono sfociati nell’ultimo controllo specifico alla fine dello scorso mese di febbraio. Operazione che ha portato alla notifica, agli inizi del mese di marzo, al titolare dell’attività commerciale la comunicazione di avvio di procedimento per l’emissione di un provvedimento che poteva portare anche alla revoca della propria autorizzazione. Atto che ha convinto il gestore a chiudere  definitivamente l’esercizio”.

La soddisfazione dell’assessore

“Con la costante opera di controllo e presidio del territorio da parte della Polizia Locale e delle altre Forze dell’ordine – commenta l’assessore alla Sicurezza Maira Cacucci -, unitamente alle costanti segnalazioni dei cittadini, facenti parte o meno del Controllo del vicinato, speriamo di aver contribuito, come Amministrazione comunale,  a restituire dignità e vivibilità a una zona sottoposta a continui fenomeni di disturbo e degrado, restituendo serenità ai residenti e a tutta la cittadinanza”.

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