Sagra Sant'Antonio, tensione con gli animalisti a Saronno VIDEO
Hanno fatto sapere che protestano contro l'immagine degli animali sfruttati.
Sagra Sant’Antonio, prime tensioni con i militanti di Centopercentoanimalisti al corteo di Saronno.
Sagra Sant’Antonio, prime tensioni
Prime tensioni con i militanti di Centopercentoanimalisti al corteo della sagra di Sant’Antonio a Saronno. Hanno fatto sapere che protestano contro l’immagine degli animali sfruttati, contraria anche allo spirito di Sant’Antonio che era vegano e amava tutti gli animali. La decisione dopo aver saputo che oltre ad esserci i soliti animali nei recinti, molti di meno a dire il vero rispetto agli scorsi, quest’anno era stato allestito uno stand con la sagoma di un Maiale “squartato” con tanto di accetta e relative costate in bella vista. Il corteo si è scagliato anche contro una signora rea di indossare una pelliccia, chiamandola assassina.
“Il nostro slogan è: amati odiati temuti Centopercentoanimalisti. Siamo incazzati non pacifisti. Non ce l’abbiamo con i figuranti e artisti ma con l’uso improprio degli animali. Saronno è una bella città. Cercate di valorizzarla”.
Organizzato il presidio
Così la decisione di organizzare il presidio.
“Se gli organizzatori volevano provocarci ci sono riusciti, oggi il nostro presidio sarà determinato, molto determinato. Gli organizzatori hanno lanciato la sfida? Noi l’accettiamo. Chi applaude fa ancora più schifo”.
Tensioni quando sono passati i carri trainati dai cavalli; gli animalisti dicono che sono stati lanciati i sassi contro di loro. Mentre un animalista ha lanciato un oggetto contro uno del pubblico ed è stato fermato dai carabinieri.