Lo scorso fine settimana il Tradate Rugby ha ospitato i Mumbles Rugby Club di Swansea, in Galles, realtà rugbistica fondata nel 1887 e tra le più antiche del mondo: Quattro giorni di scambio culturale internazionale e un’amicizia nel segno della palla ovale.
I gallesi del Mumbles ospiti dai Muccaleoni
L’arrivo dei gallesi venerdì, con un allenamento congiunto fra i senior di casa e i giovani del Mumbles. Finito l’allenamento, festa in Club House per l’accoglienza ufficiale, alla presenza di atleti, famiglie e tanti ospiti tra cui il vicesindaco Franco Accordino, l’assessore allo Sport Erika Martegani, una delegazione del Comitato Regionale Lombardo e il presidente Avis Fabio Tonazzo, sponsor delle Giovanili.
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Tutti allo stadio
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Seconda giornata, sabato, in 80 a tifare insieme a Torino per l’Italia, impegnata contro il Sudafrica:”
Una curva incredibile, con accanto a noi tifosi gallesi, italiani, argentini, sudafricani: un mosaico perfetto del vero spirito internazionale del rugby – racconta il presidente Enzo Comunale – Al termine dell’incontro, la Vicepresidente FIR Antonella Gualandri ci ha raggiunti per un saluto ufficiale agli ospiti gallesi, che per l’occasione hanno tifato con grande passione la splendida Italia vista in campo”.
Avversari-amici in campo
Domenica infine tutta dedicata alle sfide, sotto la pioggia battente: nell’arena dei muccaleoni sono scese le due formazioni U18 del Mumbles RFC contro quella del Tradate e del Parabiago.
“Entrambe le partite sono state combattute e tecnicamente eccellenti, nonostante la forte pioggia che ha reso il campo pesante, in condizioni quasi gallesi – riassumono dal Tradate – Per noi è stata un’esperienza preziosa: un confronto tecnico di alto livello, ma soprattutto una grande lezione di umanità, rispetto e rugby vero”.
Presente al Terzo Tempo il Presidente del Comitato Regionale Lombardo, Maurizio Vancini, che ha consegnato un gagliardetto ufficiale al presidente del Mumbles Simon Evans.
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Lo scambio di maglie e l’arrivederci in Galles
Poi un momento toccante: Simon Evans insieme a suo fratello Chris, visibilmente colpiti dall’accoglienza ricevuta, hanno voluto ringraziare una per una tutte le persone del Tradate coinvolte nell’organizzazione, donando magliette e materiale ufficiale del Mumbles. La risposta tradatese non si è fatta attendere: consegna del crest ufficiale al Mumbles e maglie Tradate Rugby per tutti i 50 giovani gallesi.
“Vederli indossarla è stato uno dei momenti più emozionanti dell’intero tour – raccontano i tradatesi – Un ringraziamento speciale va a Silvio Repossini, allenatore della Seniores e vero ponte tra i due club”.
Lunedì i saluti e l’arrivederci in terra gallese: nei prossimi mesi, via alle iniziative e alle raccolte fondi per regalare a tutti i ragazzi della giovanile un’esperienza di rugby gallese autentico.
“Questi quattro giorni hanno mostrato in modo chiaro cosa sia davvero il rugby: rispetto, condivisione, amicizia, crescita personale – conclude Comunale – Abbiamo visto un gruppo gallese straordinario: ragazzi educati, corretti, uniti, guidati da uno staff che sta formando non solo giocatori, ma uomini veri. Questo è, da sempre, anche il nostro obiettivo”.