Sono partiti i lavori previsti nel terzo lotto del «maxi progetto» di manutenzione straordinaria del cimitero di Gerenzano, uno degli spazi pubblici più pesantemente danneggiati dalla violenta grandinata del luglio 2023. L’intervento interesserà il rifacimento della copertura degli ultimi colombari ancora non sistemati, proprio quelli che la scorsa settimana sono stati immortalati dai membri dell’associazione «La Voce di Gerenzano» nel loro giro di perlustrazione al camposanto, a cui è seguita una richiesta di chiarimenti e documentazioni protocollata in Comune.
Il commento dell’assessore Pini
«L’accesso alla cittadinanza a questi colombari sarà garantito solo nei giorni di sabato e domenica, a cantiere chiuso – precisa l’assessore ai Lavori pubblici, nonché vicesindaco Emanuele Pini – Per gli interventi relativi al terzo lotto, è stata approvata la deliberazione di giunta del 14 settembre 2024 con la quale si è provveduto all’approvazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica dei lavori di sostituzione dei manti di copertura dei colombari danneggiati per un importo complessivo di 415.000 euro. Poi è stata approvata la delibera di giunta dello scorso 29 marzo, con la quale è stato approvato il progetto esecutivo relativo al terzo lotto dei lavori, per un importo complessivo di 197.000 euro. Con la determina del 14 maggio sono stati affidati i lavori, a cui è seguito il parere contabile formulato dal responsabile del settore finanziario dopo la comunicazione a parte dell’istituto assicurativo dell’erogazione della seconda rata dell’indennizzo».
Numerosi gli immobili danneggiati dalla grandinata del 2023
Sulla situazione degli stabili comunali danneggiati: «Con questo intervento, e l’ultimo che affideremo a breve relativo alla copertura dell’ingresso e dei magazzini, completeremo il ripristino di tutte le coperture danneggiate dalla grandine. Rimangono ancora da sostituire gli impianti fotovoltaici della scuola elementare Clerici e del municipio, per i quali stiamo procedendo agli affidamenti». Infine: «Abbiamo così concluso il ripristino di quasi tutti i danni causati dalle grandinate, ammontanti ad oltre 2.100.000 euro, che ci hanno visti impegnati nel reperimento delle risorse, nella verifica e progettazione degli interventi; impegni che si sono aggiunti a quella che è la normale e già intensa attività tecnico/amministrativa».