Evento

Settembre ricco di cultura a Turate

Si parte con "Ville Aperte", per visitare Palazzo Pollini, e si chiude con la "Festa della Filosofia".

Settembre ricco di cultura a Turate

Settembre sarà caratterizzato da tre grandi appuntamenti culturali a Turate. Lo annuncia con soddisfazione l’assessore alla Cultura Loris Guzzetti.

Settembre ricco di cultura: si inizia con “Ville Aperte”

«Dopo due anni di stop, causati dalle conseguenze della grandinata e dai lavori di restauro nella sala consigliare, torniamo ad aderire all’iniziativa “Ville Aperte”, che si terrà domani, 21 settembre, e il 5 ottobre. I siti di interesse storico e artistico protagonisti saranno il Palazzo Caimi Pollini, sede del municipio, e il Santuario di Santa Maria in campagna – spiega l’assessore – Nelle scorse settimane abbiamo lanciato un appello per reclutare giovani guide e si sono candidati al momento tre giovani studenti delle scuole superiori, che ho conosciuto sabato mattina perché hanno ricevuto una formazione». E ancora: «Nelle edizioni passate l’iniziativa ha attirato tanti visitatori del territorio e quest’anno anche i turatesi avranno l’occasione di ammirare la sala consigliare rinnovata dopo i lavori di restauro agli affreschi. La partecipazione offre l’occasione di valorizzare e far conoscere il nostro patrimonio che in tanti ci invidiano».

Letture animate in biblioteca e “Festa della filosofia”

Nella mattina di sabato 27 riprende invece il ciclo di letture animate in biblioteca: «E’ un’iniziativa che negli scorsi mesi ha già riscosso successo e ha lo scopo di avvicinare, attraverso professionisti, le nuove generazioni alla lettura e alla biblioteca». Infine domenica 28, in sala consigliare, torna l’appuntamento con la «Festa della filosofia», organizzata dall’associazione «NonsoloSophia» ed «Edizioni AlboVersorio», giunta alla 15esima edizione e alla quarta con tappa a Turate: «Il relatore sarà Paolo Bellini, docente all’Università degli Studi dell’Insubria. Affronterà il tema dell’idea di Stato presente ne “Il Principe” di Machiavelli. I presenti avranno l’occasione di comprendere come nasce il concetto di Stato e la sua organizzazione, ma anche di riscoprire un classico della nostra Letteratura, ma anche della Scienza politica, che nel 1500 aveva già intuito con genialità meccanismi che sono ancora parte integrante della politica contemporanea».