La Lega domenica mattina 14 settembre dalle ore 10 alle ore 12:30 è stata in piazza Avis a Saronno per pubblicizzare la manifestazione di Pontida di domenica 21 settembre e per ascoltare il popolo di Saronno sulla questione sicurezza e per proporre soluzioni in modo condiviso e partecipativo.
Lega in piazza per chiedere più sicurezza in città
Angelo Veronesi, segretario cittadino della Lega saronnese torna sul tema della sicurezza a Saronno.
“Il tema sicurezza è tornato a essere oggetto di dibattito dopo che ne è stata negata l’esistenza per tutta estate facendo credere che un solo evento come la notte bianca abbia risolto tutte le problematiche. Come al solito dobbiamo constatare come l’amministrazione Pagani, copiando l’amministrazione Airoldi e l’amministrazione Porro, continua a fare scarica barile sulle proprie responsabilità. Ancora una volta ci troviamo di fronte a una mistificazione della realtà in cui si narra che la Polizia Ferroviaria non sia presente e che sia necessario che il Governo e la Regione se ne facciano carico. Dispiace che si inganni il popolo narrando falsità”.
Chiedere una maggiore presenza in stazione
“La Polizia Ferroviaria a Saronno non è una novità: è presente in stazione dal novembre 2009, grazie all’impegno della Lega come l’onorevole Roberto Maroni, il senatore Luigi Peruzzotti, il consigliere Sergio Giannoni e chi scrive, allora segretario cittadino. È stata una battaglia politica lunga e difficile, che ha portato a un presidio fondamentale per la sicurezza di pendolari e cittadini. Oggi però serve fare un passo in più. Tocca alla signora sindaco Pagani assumersi le proprie responsabilità e chiedere a Ferrovie uno spazio più ampio per poter aumentare l’organico della Polfer. E’ la sindaco Pagani che amministra, quindi è lei che deve dimostrare di voler fare davvero qualcosa rendendo disponibili degli spazi più grandi per la Polfer ed andando a parlare con Ferrovie. Allo stesso modo, chiediamo che venga dato seguito all’impegno preso dall’amministrazione Fagioli con la Guardia di Finanza, che ha portato a un rafforzamento della loro presenza in città grazie alla ristrutturazione dell’ex tribunale per merito dell’amministrazione leghista. La collaborazione con i baschi verdi è e resta un valore aggiunto per il controllo del territorio, e non possiamo permetterci passi indietro, perdendo tempo come negli ultimi 4 anni e mezzo di amministrazione Airoldi. Si invita la sindaco Pagani a dare seguito a questa collaborazione, oppure si vuole continuare la falsa narrazione in cui si mistifica la realtà sostenendo che i cani anti droga sono arrivati in stazione solo con il sindaco Airoldi, quando articoli stampa di maggio 2019 dimostrano che sono stati portati a Saronno per interessamento diretto del sindaco leghista Fagioli. In più, grazie all’interessamento del deputato leghista Stefano Candiani e del Ministero dell’Interno, la Lega sta portando in zona Malpensa una nuova caserma dei Carabinieri specializzati nella lotta alla droga nei boschi: i Cacciatori delle Alpi. Una forza altamente qualificata, che ha già effettuato interventi importanti nei boschi del Parco delle Groane e nelle aree vicine a Saronno Sud, restituendo sicurezza e legalità a zone troppo spesso abbandonate al degrado. Il Partito Democratico, che negli anni ha mantenuto un atteggiamento spesso scostante e poco determinato sul tema della sicurezza, ha ora l’occasione di dimostrare di essere finalmente coerente con le proprie parole. La città non ha bisogno di slogan di campagna elettoriale, ma di azioni. Saronno non ha bisogno di chi strizza l’occhio agli antagonisti dei centri sociali buoni solo a tacitare tutte le voci dissenzienti accusando qualsiasi opinione dissenziente come fascismo. La Lega rimane, come sempre, disponibile a collaborare. Ma sia chiaro: solo quando vedremo fatti concreti, non annunci e scarica barile. I cittadini di Saronno meritano rispetto e sicurezza, non chiacchiere”.