Croce Rossa Italiana

Corso per aspiranti volontari

Posso diventare volontari coloro i quali abbiano compiuto i 14 anni.

Corso per aspiranti volontari
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Giovedì 4 settembre la presentazione del corso nella sede di via dello Sport 7 a Lomazzo.

Corso per aspiranti volontari Cri

Il Comitato Cri di Lomazzo organizza un nuovo corso per aspiranti volontari della Croce Rossa. La presentazione sarà giovedì 4 settembre, alle 20.30, nella sede Cri Lomazzo, in via dello Sport n. 7 a Lomazzo.

Per motivi organizzativi, è necessario accreditarsi alla serata tramite questo link. La partecipazione alla serata di presentazione non presuppone l’obbligo di iscrizione al corso. Info: corsi@crilomazzo.org - tel. 02 96370880 (opzione 4).

Possono diventare volontari Cri, come spiegano gli organizzatori:

"Quanti abbiano compiuto almeno 14 anni. Il volontario o volontaria è una persona che, liberamente, decide di impiegare il proprio tempo e le proprie competenze per migliorare la qualità di vita di altre persone. Non necessariamente in attività di emergenza-urgenza, ma anche nei servizi e nelle attività per anziani o bambini.
Al termine del corso tutti i partecipanti riceveranno un attestato e, previo superamento di un esame, diventeranno volontari della Croce Rossa Italiana.
Diventare volontario vuol dire fare solamente attività di emergenza in ambulanza? Assolutamente no! In Cri puoi fare una miriade di attività differenti! Sei un pensionato? Sei una casalinga? Sei uno studente? Sei un turnista? Hai del tempo libero durante il giorno? Cerchiamo volontari per l'impiego nei servizi di trasporto sociale che si svolgono nelle ore diurne feriali".

Cosa significa fare volontariato in Croce Rossa?

Spiegano ancora:

"Essere volontario della Croce Rossa Italiana significa scegliere di essere vicino alla propria comunità e alle persone vulnerabili che vivono al suo interno. Il volontariato in Croce Rossa Italiana si fonda su tre pilastri fondamentali: il sapere, il saper fare e il saper essere.

  • Il "sapere" è la base su cui si costruisce l'azione del volontario. Attraverso una formazione continua, i volontari della Croce Rossa Italiana acquisiscono conoscenze essenziali per comprendere le dinamiche sociali, le emergenze e le necessità delle persone vulnerabili. Questa conoscenza permette loro di agire in modo informato e consapevole, adattandosi alle diverse situazioni che possono incontrare.

  • Il "saper fare" si traduce nella capacità di mettere in pratica le conoscenze acquisite. I volontari della Croce Rossa Italiana sono preparati a offrire supporto e sostegno alle persone vulnerabili, contribuendo allo sviluppo e all'empowerment della comunità. Questo significa saper utilizzare le proprie competenze e conoscenze in modo pratico, adattandole alle specifiche situazioni e ai bisogni delle persone.

  • Il "saper essere", rappresenta l'essenza stessa del volontario della Croce Rossa Italiana. È l'espressione concreta dei sette principi fondamentali della Croce Rossa che guidano ogni azione e decisione. Saper essere significa avere un forte senso etico e la consapevolezza della responsabilità del ruolo che si ricopre. Significa saper cooperare con gli altri volontari, con le istituzioni e con la comunità, creando sinergie positive per il bene comune.​​Essere volontario della Croce Rossa Italiana rappresenta un percorso di crescita personale e sociale, un'opportunità per abbracciare una missione di solidarietà e umanità. È un impegno che richiede dedizione, ma offre la soddisfazione di fare la differenza nella vita delle persone e delle comunità".

Come si diventa volontari in CRI?

Diventare volontario della Croce Rossa Italiana è un'opportunità aperta a tutti coloro che desiderano fare la differenza nella propria comunità:

​"L'organizzazione accoglie tutti, con l'unico requisito di avere almeno 14 anni di età ed essere cittadino italiano o possedere un regolare permesso di soggiorno.
​Il percorso dell'aspirante volontario Cri inizia con un corso teorico-pratico della durata di 20 ore, durante il quale si apprendono i principi fondamentali della Croce Rossa, nozioni di primo soccorso e informazioni sulle diverse attività dell'organizzazione.
​Successivamente, è previsto un periodo di tirocinio di 3 mesi, fondamentale per conoscere da vicino le dinamiche operative e il mondo della Croce Rossa. Questa fase pratica permette ai nuovi volontari di mettere in atto quanto appreso durante il corso, integrandosi gradualmente nelle attività del comitato locale e acquisendo un'esperienza diretta del ruolo.

Per i neo volontari sotto i 32 anni, il tirocinio include la partecipazione obbligatoria al "percorso gioventù", un percorso esperienziale aperto a tutti i volontari che permette di scoprire e conoscere il ruolo del giovane della Croce Rossa Italiana all'interno dell'associazione e nella comunità. Questo percorso vede i giovani come agenti di cambiamento e come presente prima ancora che futuro dell'associazione. Per i volontari di età pari o superiore ai 32 anni, la partecipazione al "percorso gioventù" è facoltativa.

Attraverso questo percorso formativo completo, ogni aspirante volontario ha l'opportunità di sviluppare le competenze necessarie per diventare un membro attivo e prezioso della grande famiglia della Croce Rossa Italiana".

Cosa fa il volontario CRI dopo il corso?

Dopo aver superato il corso teorico-pratico e il tirocinio di 3 mesi, il volontario della Croce Rossa Italiana può accedere a una vasta gamma di corsi di formazione e specializzazione, progettati per garantire risposte adeguate ai bisogni della comunità con professionalità e competenza:

​"La Croce Rossa Italiana offre oltre 200 corsi di specializzazione in diversi ambiti operativi e coordinativi, oltre a corsi di formazione per chi desidera insegnare all'interno e all'esterno dell'associazione. Un volontario impiega circa un anno per formarsi adeguatamente nell'aspetto operativo e poter agire efficacemente a supporto della comunità, a livello locale, nazionale o internazionale, includendo missioni con altri comitati nazionali e consorelle del movimento internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa.

Negli anni, il volontario può avanzare con una formazione avanzata nel coordinamento delle attività e gestione delle risorse, o nell'aspetto formativo, contribuendo alla crescita dell'associazione.

La formazione continua e l'aggiornamento sono essenziali per garantire che i volontari della Croce Rossa Italiana lavorino sempre con la massima efficacia e competenza. Il Comitato di Lomazzo si impegna a fornire tutte le risorse necessarie per la crescita professionale dei volontari e il loro significativo contributo alla missione umanitaria dell'associazione".​