Sull'altare del Santuario 225 anni di sacerdozio
La Comunità pastorale ha festeggiato gli anniversari di sacerdozio dei monsignori Attilio Cavalli e Angelo Centemeri, di don Massimo Bay e dell’attuale prevosto, don Giuseppe Marinoni.

Sull’altare del Santuario della Beata Vergine dei Miracoli di Saronno sono saliti ben 225 anni di sacerdozio: nella speciale messa di domenica mattina delle 10, la Comunità pastorale ha infatti festeggiato quattro anniversari di sacerdozio, tra cui i 70 anni del monsignori Attilio Cavalli e Angelo Centemeri, i 45 anni di don Massimo Bay e i 40 dell’attuale prevosto, don Giuseppe Marinoni.
Al Santuario si festeggiano gli anniversari di sacerdozio
Monsignor Attilio Cavalli non è originario di Saronno, ma sicuramente la comunità saronnese occupa uno spazio importante nel suo cuore: una delle sue prime messe è infatti stata celebrata proprio nel Santuario e, a distanza di ben 70 anni, per lui è stata un’emozione indescrivibile festeggiare un anniversario di sacerdozio così importante nel luogo di culto dove, da giovanissimo, ha iniziato a compiere i primi passi del suo cammino da sacerdote. «Nella sua attività di sacerdozio, prima di diventare parroco, monsignor Attilio Cavalli è stato a lungo anche padre spirituale in seminario, contribuendo a formare tanti futuri preti. Poi è stato anche penitenziere del Duomo di Milano. Ora si sta godendo il meritato riposo con la sorella proprio qui a Saronno e quindi è facile vederlo sulla sua carrozzina in Santuario», riporta il prevosto.
L'ex prevosto Centemeri ha festeggiato 70 anni di sacerdozio
Monsignor Angelo Centemeri, arrivato anche lui al suo 70esimo di sacerdozio, trascorre la sua anzianità nella rsa Gianetti a Saronno e anche lui è entrato a pieno diritto nei cuori dei fedeli: è infatti stato prevosto saronnese dal 1982 al 2007. Centemeri, che ha compiuto ben 95 anni lo scorso 2 aprile, è stata una preziosa guida spirituale per intere generazioni di saronnesi, ma ha rappresentato anche una figura dal grande valore sociale: ha infatti contribuito alla nascita della mensa «Amici di Betania» durante il Giubileo del 2000, e alla fondazione di «Radio Orizzonti» nel 1987. Per molti anni è stato anche docente all’UniTre e, dal 2007, è infine anche cappellano alla casa di riposo «Gianetti», dove risiede. I due sacerdoti hanno concelebrato messa domenica alle 10 insieme al prevosto e a don Massimo Bay, che dall’anno scorso presta servizio in Santuario.