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In casa quasi un chilo fra coca, hashish e marijuana divise in dosi: 45enne arrestato

L'uomo sarebbe recidivo: disposta la misura cautelare in carcere

In casa quasi un chilo fra coca, hashish e marijuana divise in dosi: 45enne arrestato
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Arresto convalidato, sabato 5 luglio, per il 45enne italiano di Lavena Ponte Tresa arrestato il giorno prima e accusato di detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente.

Lavena Ponte Tresa, trovato con la droga in casa

L'operazione dei carabinieri della Stazione di Ponte Tresa, coadiuvati dalla Polizia locale, era scattata venerdì mattina.

L’abitazione dell’uomo, 45enne italiano con precedenti specifici, da giorni era stata attenzionata dai militari in conseguenza di un insolito via vai di persone, circostanza che ha indotto sin da subito a ritenere che l’immobile fosse utilizzato quale luogo di spaccio di sostanze stupefacenti.

I servizi di osservazione e le specifiche verifiche anagrafiche hanno consentito di identificare con certezza l’utilizzatore dell’abitazione.

Nella mattinata in questione i carabinieri hanno quindi fatto accesso nella casa, ove sono emersi, nell’immediatezza, concreti riscontri ai sospetti emersi nei giorni precedenti.

L'operazione

In diversi luoghi dell’abitazione sono stati rinvenuti ben 185 grammi di cocaina, dei quali una buona parte già pronti e suddivisi in 110 dosi, un panetto di hashish del peso di 43 grammi, diversi contenitori e involucri con all’interno 571 grammi di marijuana, 4 telefoni cellulari, un bilancino di precisione, diversi coltelli e materiale per il confezionamento della sostanza stupefacente, 290 euro e 70 franchi svizzeri, ritenuti presunto provento dell’attività di spaccio, un fornelletto a gas e una pistola scacciacani marca Bruni modello 92, con caricatore e 158 munizioni.

Arresto e convalida

Per il 45 enne è scattato subito l’arresto per detenzione illecita di sostanze stupefacenti con l’evidente fine di cessione a terzi, desumibile dalla diversità qualitativa e quantitativa delle sostanze sequestrate, dalla suddivisione in dosi, dalla conservazione in diversi luoghi, dalla presenza di contanti e di materiale per il confezionamento.

L’uomo è stato condotto presso la caserma dei Carabinieri di Luino per essere fotosegnalato ed identificato con certezza.

Nella mattinata di sabato 5 luglio l’arrestato è stato condotto davanti al Tribunale di Varese. L’arresto è stato convalidato e per il 45 enne è stata disposta la misura cautelare presso la Casa Circondariale di Varese, ove dovrà rimanere a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, cui spetterà, come sempre in caso di flagranza, di valutare compiutamente le responsabilità penali dell’indagato ed eventuali altre misure cautelari correlate alla specifica recidiva, visto che l’uomo, in passato, si è reso responsabile di analoga condotta delittuosa.