Mondiali di canottaggio: grazie alle casette dell'acqua risparmiata tantissima plastica
Nella settimana tra l’11 e il 16 giugno, infatti, i due erogatori a disposizione degli atleti hanno erogato 3.100 litri di acqua mentre la casetta a disposizione della cittadinanza 2.233 litri di acqua

Un weekend di festa a Varese quello andato in scena grazie alla Coppa del mondo di canottaggio. In città sono arrivati oltre 600 atleti da 39 Nazioni del mondo, a cui si aggiungano staff a supporto e tifosi. Senza contare le più di 80 emittenti accreditate per trasmettere in mondo visione l’evento sportivo. Una grandissima affluenza di pubblico alle gare come è stato possibile riscontrare dalle tribune sempre piene.
Mondiali di canottaggio: grazie alle casette dell'acqua risparmiata tantissima plastica
Un successo riscontrato anche da Lereti, società di distribuzione del Gruppo Acinque, che per l’occasione ha installato due erogatori per la distribuzione di acqua (refrigerata, naturale e frizzante) nell’area destinata agli atleti, all’interno del parco Luigi Zanzi, con l’obiettivo di sostenerli nei loro sforzi sportivi con una risorsa idrica di altissima qualità, e una casetta dell’acqua nell’area riservata al pubblico, in corrispondenza dell’ingresso di via Canottieri, con il fine di promuovere tra i cittadini la riduzione dell’utilizzo di plastica e quindi di rifiuti, anche durante le manifestazioni cittadine.
Nella settimana tra l’11 e il 16 giugno, infatti, i due erogatori a disposizione degli atleti hanno erogato 3.100 litri di acqua mentre la casetta a disposizione della cittadinanza 2.233 litri di acqua. Attraverso l’erogazione diretta della risorsa idrica, è stata evitata la produzione di 10.666 bottigliette di plastica da mezzo litro, materiale che richiede il consumo di acqua e petrolio per la sua realizzazione e che implica l’emissione di CO2 per produzione, spostamento e smaltimento.
Le parole del presidente di Lereti
“Sono stati giorni di grande sport e scambio culturale internazionale – ha sottolineato il presidente del Gruppo Acinque, Matteo Barbera, che domenica ha partecipato alla premiazione degli atleti - ma anche di valorizzazione del nostro territorio, delle sue bellezze e delle sue risorse. Una di queste è l’acqua, che è stata la grande protagonista della manifestazione remiera sia a livello paesaggistico sia di prezioso elemento naturale che dobbiamo continuare a tutelare al meglio”.
Nelle province di Como e Varese, Lereti gestisce una rete di 1.687 chilometri. Garantendo l'erogazione dell’acqua a circa 84.000 clienti, assicurando un servizio di qualità. La società investe in maniera sistematica per mantenere efficienti le reti, garantendo continuità e qualità di prestazione. Gestisce tre importanti impianti di approvvigionamento idrico situati nelle aree di Como e Varese. L’impianto di potabilizzazione del Baradello, a Como, capta acqua direttamente dal Lario e, attraverso avanzati processi di potabilizzazione, la distribuisce nelle case dei cittadini. L’acquedotto di Luvinate, a Varese, preleva acqua dalle sorgenti del massiccio del Campo dei Fiori, mentre l’acquedotto della Valle della
Breva, anch’esso a Varese, sfrutta cinque sorgenti e sei pozzi che soddisfano fino al 50% del fabbisogno idrico della città prealpina.
In quale comuni gestisce l'acqua Lereti
Nella provincia di Varese, Lereti gestisce gli acquedotti di Arcisate, Azzate, Barasso, Besnate, Bodio Lomnago, Brezzo di Bedero, Buguggiate, Cantello, Caravate, Carnago, Caronno Varesino, Casciago, Castronno, Cazzago Brabbia, Cittiglio, Comerio, Cunardo, Daverio, Galliate Lombardo, Gazzada Schianno, Germignaga, Inarzo, Induno Olona, Jerago con Orago, Lozza, Luino, Luvinate, Malnate, Marzio, Monvalle, Morazzone, Maccagno con Pino e Veddasca, Sangiano, Varese.