Il Prefetto ha nominato quindici nuovi cavalieri
Si è svolta questa mattina la cerimonia con la quale sono state consegnate le Onorificenze dell’Ordine “Al merito della Repubblica Italiana” concesse dal Presidente della Repubblica il 27 dicembre 2024 a benemeriti cittadini residenti in provincia di Varese che hanno favorito il progresso civile e culturale della collettività, il dialogo e la coesione sociale, l’associazionismo e la solidarietà, il volontariato, la tutela del territorio e delle civiltà locali.

Si è svolta questa mattina la cerimonia con la quale sono state consegnate le Onorificenze dell’Ordine “Al merito della Repubblica Italiana” concesse dal Presidente della Repubblica il 27 dicembre 2024 a benemeriti cittadini residenti in provincia di Varese che hanno favorito il progresso civile e culturale della collettività, il dialogo e la coesione sociale, l’associazionismo e la solidarietà, il volontariato, la tutela del territorio e delle civiltà locali.
Enrico Umberto Ambrosetti
Nato a Gazzada e residente a Varese ed attualmente pensionato, il Cavalier Ambrosetti ha lavorato con la qualifica di meccanico attrezzista presso la ditta “Tecniplast” con sede a Gazzada Schianno. Nel 1991 ha adottato una bambina celebro lesa per la quale i medici avevano previsto pochi anni di vita e che invece con l’amore e la cura dei genitori è vissuta fino all’età di 11 anni. Questo lutto non ha demotivato la coppia che subito dopo ha accolto in affido una giovane diciottenne, non vedente, con problemi muscolari e carente intellettivamente, che tutt’oggi fa parte della famiglia. Per oltre trent’anni il Ambrosetti ha frequentato la “Corale San Vittore” della Basilica di Varese e dal 2015 canta nel “Coro Pieve del Seprio” di Castronno.
Trenta sono anche gli anni che lo vedono iscritto all’“Associazione Amici della Lirica - Francesco Tamagno” di Varese, dove ricopre l’incarico di consigliere.
Il Cavalier Ambrosetti è un esempio di dedizione umana e artistica, dal tornio alla solidarietà familiare e alla passione corale.
Luogotenente C.S. Giovanni Antico
Nato a Bovalino (Reggio Calabria) e residente a Busto Arsizio, il Cavalier Antico nel 1995 si è arruolato nel Corpo della Guardia di Finanza: attualmente ricopre l’incarico di Responsabile della Sezione di Polizia Giudiziaria Aliquota Guardia di Finanza della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Busto Arsizio.
Nel corso delle numerose indagini coordinate dalla Procura, ha costantemente evidenziato spiccata professionalità, elevatissimo acume e non comune conoscenza delle tecniche investigative e giuridiche, fornendo sempre brillanti suggerimenti ed indirizzi operativi.
Il Cavalier Antico si è sempre dimostrato disponibile e attento alle esigenze altrui, anche nelle situazioni più difficili, connesse al suo particolare e delicato incarico.
Non comuni anche le qualità umane e relazionali dimostrate, doti che, unitamente alla dedizione incondizionata ai propri compiti ed alla massima disponibilità dello stesso, sono state costantemente apprezzate dai Procuratori della Repubblica, da tutti i Magistrati, dal personale amministrativo e di polizia giudiziaria in servizio presso quell’Ufficio. Ha sempre brillantemente coadiuvato i colleghi delle Forze di Polizia del territorio, ponendosi quale indispensabile punto di raccordo tra
quest’ultimi e l’Autorità Giudiziaria. Numerosi sono gli encomi e gli apprezzamenti dei suoi superiori e dell’Autorità Giudiziaria conseguiti durante la sua trentennale carriera, connotata da eccellenza investigativa e impegno umano al servizio della giustizia. In ambito sociale, da molti anni il Cavalier Antico si occupa attivamente del sostegno alle persone in difficoltà, fornendo il proprio contributo e dedicando il proprio tempo libero alle iniziative sociali e
di solidarietà organizzate dalla sua Parrocchia.
Giovanni Buzzi
Nato a Milano e residente a Sesto Calende, il Cavalier . Buzzi nel 1990 si è laureato in Architettura presso il Politecnico di Milano e, subito dopo aver conseguito l’abilitazione professionale, è diventato socio dello “Studio Associato Buzzi” di Sesto Calende. Attualmente è titolare dello “Studio Buzzi Architettura e Urbanistica” con sede sempre a Sesto Calende.
Dal 1999 al 2013 ha insegnato presso il Politecnico di Milano: per nove anni come Professore a contratto in “Architettura del Paesaggio e Tecnologia”; dal 2008 al 2012 come Ricercatore a contratto nella sezione “Casa, Città, Energia” del Dipartimento di Progettazione dell’Architettura e nell’anno accademico 2012/2013 di nuovo professore a contratto di “Composizione e Progettazione Urbana”. Numerosi i premi conseguiti dal suo studio così come le pubblicazioni di cui è stato autore.
Iscritto dal 1991 all’“Ordine degli Architetti della provincia di Varese”, il Cavalier Buzzi ha da sempre affiancato l’attività professionale con quella politica. Infatti dal 2009 al 2019 è stato Vicesindaco e Assessore all’Urbanistica del Comune di Sesto Calende ricoprendone poi, dal 2019 al 2024, la carica di Sindaco.
Vittorio Chiesa
Nata a Cocquio Trevisago e residente a Induno Olona, il Cavalier Chiesa si è laureato in Scienze Agrarie presso l’Università degli Studi di Milano e nel 1997 ha ottenuto l’abilitazione all’esercizio della professione di Dottore Agronomo.
Dopo esser risultato vincitore del concorso per Ispettore Forestale, nel 1977 ha assunto servizio in qualità di Vice Comandante presso il Comando Provinciale del Corpo Forestale di Varese, del quale dal 1989 al 2011, data del suo collocamento a riposo, ha ricoperto l’incarico di Comandante Provinciale.
Durante la ultra trentennale carriera il Cav. Chiesa ha ricoperto numerosi incarichi ed ha partecipato a molteplici corsi di istruzione e formazione lavorativa, che hanno arricchito la sua professionalità e che sono stati evidenziati anche dagli attestati di apprezzamento e ringraziamento conseguiti. Nonostante sia in quiescenza, il Cav. Chiesa dal 2014 collabora volontariamente con la Prefettura di Varese in materia di antimafia. E’ altresì presidente, componente e membro di numerose commissioni per il “paesaggio” di più Comuni della provincia di Varese. Da sempre impegnato nel campo sociale, l’insignito è un punto di riferimento per le diverse realtà associative di cui fa parte nonché per la sua Parrocchia.
Una vita e un impegno instancabile al servizio del territorio, dalla forestale all'antimafia al volontariato.
Giuseppe De Gasperin
Nato a Varese e residente a Brebbia, attualmente in pensione, ha lavorato dal 1977 in ambito aeronautico ricoprendo negli ultimi anni la carica di Direttore Generale della società aeronautica svizzera “Aerotek”. Socio del “Lions Club Varese Prealpi”, negli anni dal 2019 al 2022 ne ha ricoperto l’incarico di Presidente. E proprio in questa veste, all’inizio del mese di marzo 2020, in piena emergenza da COVID-19 e successivamente, ha provveduto a fornire in tempi brevissimi ai medici ed agli
operatori sanitari dell’“Ospedale di Circolo di Varese” mascherine FFP2, tute e occhiali. Sempre sotto la sua guida il Club ha portato a termine il progetto del primo Parco Inclusivo di Varese, destinato ai bambini con disabilità e realizzato nei giardini di “Villa Mylius” oltre ad aver avviato una raccolta fondi che ha permesso di donare due cani guida a persone non vedenti.
Da diversi anni il Cav. De Gasperin è Presidente del “Comitato Lions Club Varese Prealpi” che si occupa della organizzazione del “Premio alle Forze dell’Ordine”.
Radioamatore, il Cav. De Gasperin collabora attivamente con il Coordinatore Nazionale dell’ARI, Associazione Radioamatori Italiani Comm. Giovanni Romeo nell’organizzazione delle prove nazionali mensili delle Prefetture nel settore radiocomunicazioni alternative di emergenza (Rete Zamberletti) e presta costantemente un valido aiuto nel preparare le prove provinciali. L’impegno del Cav. De Gasperin, attraverso il “Lions Club Varese Prealpi”, a favore dei più deboli e verso le persone fragili della sua comunità continua parallelamente alla gestione delle “emergenze” attraverso donazioni ad Enti ed Associazioni che operano in questi ambiti nella
Provincia di Varese. Dai cieli alle vie della solidarietà.
Attilio Epistolio
Nato a Rodero (CO) e residente a Varese, il Cav. Epistolio, laureato in fisica elettronica presso l’Università degli Studi di Milano, dopo diverse esperienze come dipendente, nel 1986 fonda la sua società: la “Epistolio S.r.l.” con sede a Varese, impresa di commercializzazione di strumenti per controlli di processi industriali.
L’azienda, della quale è Presidente, vede oggi impiegate circa 40 persone e grazie alle sue capacità imprenditoriali di ricerca e applicazione, è leader non solo in Europa ma anche in altri Paesi del mondo nel settore della strumentazione elettronica e meccanica per l’industria in generale ed, in particolare, per l’industria delle materie plastiche e gomma. Da qualche anno sono entrati in azienda anche i tre figli, i quali si occupano di amministrazione, produzione e sviluppo di tecnologie applicative nella domotica. Questa perdurante presenza attiva dell’azienda sul territorio ha contribuito a mantenere un lavoro sicuro a favore di numerose famiglie, anche in tempi difficili dell’economia nazionale.
Il Cav. Epistolio dal 1970 al 1980 ha ricoperto l’incarico di Consigliere comunale nel Comune di Rodero (CO) e ne è stato eletto Sindaco prima dal 1980 al 1985 e successivamente dal 2007 al 2017. Durante questi mandati ha sempre destinato l’emolumento che gli spettava come Sindaco alle persone in difficoltà economiche.
Nel 2007 è stato fondatore e socio del Gruppo Alpini di Rodero. Sempre attento alle problematiche dei più fragili, il Cav. Epistolio ha messo a disposizione il suo
tempo libero e le proprie capacità a favore della comunità di appartenenza, promuovendo risposte creative ed efficaci ai bisogni dei destinatari, anche attraverso risorse personali, contribuendo così alla realizzazione del bene comune. Un leader tra industria, comunità e impegno sociale
Giambattista Genoni
Nato e residente a Busto Arsizio il Cav. Genoni all’età di 14 anni entra nel mondo del lavoro con la qualifica di operaio presso un’officina meccanica. Dopo aver gestito una stazione di servizio carburanti con bar a Comabbio, dal 1991 è titolare della carrozzeria “Autoriparazioni Sport Car” a Busto Arsizio. Impegnato nel volontariato, il 30 giugno 1981 gli è stato conferito dal Commissario Straordinario per le zone terremotate della Campania e della Basilicata il “Diploma di Benemerenza con
Medaglia”, a testimonianza dell’opera prestata in favore delle popolazioni colpite dal sisma del 23 novembre 1980.
Tra i membri storici dell’“AVIS Comunale Busto Arsizio e Valle Olona”, ad oggi ha superato le 125 donazioni ed ottenuto per questo la benemerenza “Goccia di diamante”. Il Cav. Genoni è un chiaro esempio per tutti coloro che si accostano al mondo del volontariato ed in particolare alla meritoria attività di donazione del sangue. Dal lavoro artigiano al cuore grande dell'AVIS.
Alessandro Pacetti
Nato a Terni e residente a Gallarate, nel 1989 ha frequentato il 145° Corso Allievi dei Carabinieri Ausiliari presso la Scuola Allievi di Chieti. Dopo essere stato impiegato nella vigilanza e nella rappresentanza presso l’aeroporto Militare di Roma Ciampino, nel 1990 viene trasferito presso la Stazione dei Carabinieri di Varese e dal 2003 ricopre l’incarico di Carabiniere di quartiere, figura chiave della “polizia di prossimità” nata per rafforzare il legame tra le Forze dell'Ordine e i cittadini; il Cav. Pacetti in questi vent’anni di servizio è divenuto un punto di riferimento per i residenti ed i commercianti aiutandoli, grazie alla sua conoscenza del territorio, alla sua preparazione ed alla sua professionalità, a risolvere problemi quotidiani o a indirizzare le persone verso gli uffici competenti.
Durante la fase del lockdown ha operato con indiscussa e riconosciuta abnegazione, raccogliendo e segnalando con particolare sensibilità le richieste di aiuto da parte dei più bisognosi, a cui successivamente ha distribuito personalmente medicinali e generi di prima necessità.
Il Cav. Pacetti si è distinto per l’ampia disponibilità e l’elevata professionalità nell’attività di istituto, evidenziando sempre una alto senso del dovere. Un esempio di dedizione e sensibilità al servizio dei cittadini.
Fabrizio Plazzotta
Nato a Luino e residente a Maccagno con Pino e Veddasca, il Cav. Plazzotta, dopo aver conseguito il diploma di Geometra ed aver completato il servizio militare, ha lavorato in diverse società che si occupano di edilizia sia industriale sia civile.
Dal 2001 è iscritto al Collegio Geometri della provincia di Varese ed attualmente è project manager presso un prestigioso studio tecnico di ingegneria e impresa edile con sede a Milano. Dal 2008 fa parte della Protezione Civile dell’Associazione Nazionale Alpini dove svolge sia attività legate agli interventi emergenziali e di esercitazione sia attività formativa, cooperando altresì con le Forze Armate Italiane ed estere.
Iscritto all’albo nazionale dei tecnici del Servizio Tecnico Nazionale del Dipartimento della Protezione Civile, il Cav. Plazzotta ha partecipato a numerose attività emergenziali; tra le più recenti ha coordinato circa 130 volontari durante l’emergenza alluvione presso la città di Forlì e da ultimo ha partecipato alle esequie di Papa Francesco a Roma nonché alla 96° adunata Nazionale degli Alpini che si è svolta a Biella dal 9 all’11 maggio scorsi. Ha partecipato altresì a parecchi corsi in materia di protezione civile, alcuni specifici nell’ambito della sicurezza che si sono tenuti presso il CISAM – Centro Interforze Studi per le Applicazioni Militari - 2a Brigata Mobile dei Carabinieri. Iscritto all’albo degli Ufficiali di regata della XV zona, svolge l’attività di giudice di regata sui laghi lombardi. L’onorificenza di Cavaliere dell’OMRI si unisce agli attestati di pubblica benemerenza per le attività di volontariato svolte dal Cav. Plazzotta nel 2011 per il terremoto dell’Aquila e per l’emergenza epidemiologia da COVID-19 nonché alla “Benemerenza Oro con Rubino” che gli è stata conferita in qualità di donatore AVIS. Leadership e cuore nelle calamità e per la comunità
Angelo Salbego
Nato ad Ispra e residente a Taino, inizia la sua attività lavorativa presso la “SIAI Marchetti”, nell’area ingegneria industriale, facendo parte del gruppo di lavoro che porterà alla luce il celebre aereo da addestramento “SIAI-Marchetti S-211”.
Nel 1994, dando vita a un suo sogno e forte della sua esperienza e della sua curiosità nel mondo dell’Ingegneria Industriale Aeronautica, costituisce a Sesto Calende la società “Alfe Consulting”, che fornisce servizi inerenti la salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro e che fa parte del “Consorzio Energy”, ente di formazione certificato e accreditato operante in Piemonte, Liguria e Lombardia. Qualche anno dopo, la società diventa “S.r.l.” e nel 2017 ottiene l’accreditamento come “Centro di
Formazione Paritetico Territoriale”, avvalendosi della collaborazione di autorevoli studi professionali per attività specifiche e di collaboratori esterni attivabili su commessa. Nel corso di questi 30 anni di attività, la Società amministrata dal Cav. Salbego ha dato lavoro ad oltre un centinaio di persone, la maggior parte delle quali ha potuto apprendere, perfezionare e sviluppare conoscenze e tecniche specifiche e intraprendere nuove carriere. Congiuntamente all’attività lavorativa, nel 2016 ha conseguito la Laurea in Scienze Religiose presso l’Istituto di Scienze Religiose di Milano ed attualmente sta concludendo il percorso di studi per ottenere la specializzazione.
Nonostante tantissimi impegni, il Cav. Salbego ha fin da giovane trovato spazio anche per il volontariato. Attualmente è Ministro Straordinario dell’Eucarestia all’interno della Comunità Pastorale San Carlo Borromeo. Si prende altresì cura personalmente di chi è malato o in difficoltà, che raggiunge sempre con puntualità e vera solidarietà. Ha fatto parte del Consiglio Pastorale della Diocesi di Milano ed attualmente è consigliere nel Consiglio Pastorale di Comunità. Partecipa, unitamente alla famiglia, alle iniziative a sostegno della Cooperativa fondata dai suoi genitori a favore dell’inserimento nel mondo lavorativo di persone e ragazzi portatori di handicap o con disabilità cognitive: ragazzi che non vengono lasciati soli, così da poter permettere una vita dignitosa a loro e, al contempo, un aiuto alle famiglie. Da pioniere aeronautico a imprenditore e volontario instancabile.
Gesualdo Santangelo
Nato a Piazza Armerina (EN) e residente a Malnate, dopo gli studi classici consegue la laurea in Medicina presso l’Università di Catania nel 1956. Successivamente all’assolvimento degli obblighi di leva come ufficiale medico presso l’Arma dei Carabinieri, nel 1963 consegue la specialità in Pediatria e Puericoltura presso l’Università di Parma e nel 1966 la specialità in Medicina Fisica e Riabilitativa presso l’Università Statale di Milano. Nel 1961 si trasferisce a Malnate dove fino all’anno 2000 ha svolto l’attività di medico di famiglia e quella di pediatra. Ha inoltre dato vita al servizio pediatrico presso la Scuola Materna “Umberto I”
di Malnate, svolgendovi attività di volontariato. Intensa anche l’attività politica svolta presso il Comune di Malnate: infatti il Cav. Santangelo per due mandati ha ricoperto l’incarico di Assessore alla sanità ed è stato altresì Consigliere Comunale. Dalla cura dei bambini all'amministrazione locale, un punto di riferimento per Malnate.



Roberto Leonardi
Nato e residente a Varese, laureato in Scienze Politiche, indirizzo Giuridico-Amministrativo presso l’Università degli Studi di Milano, attualmente il Cav. Leonardi è Professore di Diritto amministrativo e titolare dei corsi di Diritto amministrativo e di Legislazione dei Beni Culturali presso l’Università degli Studi di Brescia. E’ autore di numerose pubblicazioni scientifiche, tra le quali due lavori monografici in materia ambientale e di beni culturali, pubblicate sulle più importanti riviste del settore.
Dopo aver assolto il servizio militare come Ufficiale dell’Arma dei Carabinieri ed essersi congedato con il grado di tenente, è rimasto sempre vicino all’Arma: infatti dal 2016 è Presidente della Sezione di Varese dell’Associazione Nazionale Carabinieri in congedo: attraverso il suo mandato ha dato un nuovo corso alle funzioni e all’attività dell’Associazione, che attualmente riunisce 220 soci tra effettivi, familiari e simpatizzanti. Agli impegni istituzionali, tipici di un’Associazione d’Arma, il Cav. Leonardi ha affiancato un’intensa attività nelle scuole della provincia di Varese, promuovendo progetti volti a diffondere tra le nuove generazioni la cultura della legalità e riscuotendo ampio consenso e ammirazione tra dirigenti scolastici e docenti, ma soprattutto tra gli studenti. L’emergenza pandemica ha intensificato le attività dell’Associazione verso il sociale: fin dal marzo 2020 si è adoperata con i propri volontari alla consegna di alimenti e farmaci agli anziani bisognosi e all’assistenza agli utenti per effettuare tamponi molecolari e test sierologici. Fondamentale è stato il contributo fornito alla gestione dell’hub vaccinale della Schiranna nel periodo aprile-ottobre 2021, che ha poi portato alla decisione dell’Amministrazione Comunale di Varese di conferire all’Associazione la “Martinella del Broletto”, massima onorificenza cittadina.
Al Cav. Leonardi va riconosciuto il merito di aver immaginato fin da subito e realizzato in breve tempo un nuovo modo di concepire l’attività associativa di una Associazione d’Arma, ispirata ai principi del mutuo soccorso e della sussidiarietà orizzontale mettendosi a disposizione, su base volontaria, sia delle Istituzioni cittadine, sia della collettività. Un esempio di cittadinanza attiva: il Ten. Prof. Leonardi tra Università e volontariato.
Nicola Terzano
Nato a Gorizia e residente a Busto Arsizio, è entrato nell'Esercito nel 1986 come cadetto all'Accademia Militare di Modena: ha frequentato la Scuola di Guerra dell'Esercito (Civitavecchia - Italia), l'Accademia di Alti Studi Militari (Bucarest - Romania), il Corso Superiore di Stato Maggiore Interforze (Roma - Italia) e il National War College (Washington D.C. – USA).
Laureato in Scienze dell'Informazione e in Scienze Strategiche presso l’Università di Torino, e in Scienze Militari presso l’Università di Bucarest, il Cav. Terzano possiede anche un Master in Scienze Strategiche, Studi strategico-militari internazionali e Strategia di Sicurezza Nazionale. Dall'agosto 2018 al luglio 2019, come Generale di Brigata ha ricoperto il ruolo di Comandante del Contingente Italiano in Iraq e Direttore dell'Addestramento della CJTF-OIR. Ha comandato la
Divisione "ACQUI" dal maggio 2020 al settembre 2022. Per due anni ha ricoperto il ruolo di Capo di Stato Maggiore del NRDC – ITA di Solbiate Arno, anche nel suo ruolo di ARF interim HQ.
Durante la sua carriera, è stato impiegato in Bosnia (1998), Kosovo (1999), Libano (2007-2008) e Iraq (2018-2019). Dall’11 dicembre 2024 ricopre l'incarico di Vice Comandante del NRDC-Türkiye.
I numerosi ed importanti incarichi ricoperti nel corso della lunga carriera sono testimoniati dalle prestigiose onorificenze conseguite: la Croce d'Oro e di Bronzo al Merito dell'Esercito, l'Onorificenza di Cavaliere dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana e la Legion of Merit (USA – Ufficiale).
Francesco Lecca
Nato a Cagliari e residente a Varese, Laureato in Scienze dell’Informazione all’Università la Sapienza di Roma e in Cybercrime Intestigations all’University Campus di Dublino, attualmente il Cav. Lecca è Coordinatore Responsabile per la sicurezza Informatica del CCR-Centro Comune di Ricerca (Joint Research Centre) di Ispra.
Precedentemente a questo incarico ha ricoperto ruoli di responsabilità presso importanti aziende italiane, quali Telecom Italia Network, Postecom, Telecom Italia Mobile, Finmeccanica-Leonardo e Almaviva.
Nel 2013 ha iniziato a lavorare per le Istituzioni europee, ricoprendo dapprima il ruolo di capo funzione dell’ingegneria della sicurezza presso “Europol”, l’agenzia europea di coordinamento delle polizie nazionali, e successivamente presso il Parlamento Europeo con il ruolo di responsabile della sicurezza informatica delle postazioni di lavoro. Radioamatore dal 1992 con patente ordinaria e licenza di radioamatore rilasciata dal Ministero delle Poste e Telecomunicazioni con nominativo attuale IK2VXT, collabora attivamente con il Coordinatore Nazionale dell’ARI, Associazione Radioamatori Italiani Comm. Giovanni Romeo nei rapporti con le Prefetture e con la Marina Militare quale referente per le comunicazioni digitali: ad oggi le esercitazioni nazionali hanno raggiunto la 462° prova. Il Cav. Lecca è stato per anni nel consiglio direttivo della Onlus “Genitori e Autismo” ed è iscritto al registro volontari del “Centro Gulliver” di Varese.
Un esperto di cyber security al servizio dell'Europa e della comunità.
Silvino Lorenzi
Nato a Riva del Garda e residente a Lonate Ceppino, in pensione dal 2012, ha svolto l’attività lavorativa quale responsabile di vigilanza presso la società “Agustawestland s.p.a.”, ora “Leonardo S.p.a”.
All’età di 18 anni si è iscritto come donatore volontario di sangue presso l’“Associazione AVIS” e due anni dopo ha contribuito alla fondazione della “Sezione AVIS di Lonate Ceppino” ricoprendone poi, per circa 20 anni, l’incarico di consigliere.
Nei primi mesi del 2005 ha costituito il “Gruppo Alpini di Lonate Ceppino” del quale a tutt’oggi è Capogruppo: in tutti questi anni ha svolto nel territorio comunale attività di volontariato in favore dell’asilo nido, della scuola materna, delle scuole primarie, della parrocchia e ha contribuito altresì alle attività dell’“ATAP – Associazione Tutela Ammalati Psichici” con sede presso l’Ospedale di Tradate – sede operativa di Castiglione Olona. Dal 2011 il Cav. Lorenzi fa parte del “Gruppo di Protezione Civile” dell’Associazione Nazionale Alpini ed ha effettuato numerosi interventi a seguito delle calamità naturali che hanno colpito negli anni diverse regioni italiane, da ultimo presso i centri tamponi e i centri vaccinali della provincia di Varese. Dal 2013 fa parte dell’Associazione (che ha contribuito a far nascere) “Noi Ci siamo” con sede a Lonate Ceppino. Tale associazione effettua un servizio di trasporto delle persone fragili che devono sottoporsi a visite o esami clinici.
Molteplici i riconoscimenti fin qui acquisiti per la sua attività di volontariato: medaglia d’oro AVIS per il raggiungimento di 50 donazioni effettuate; due medaglie dalla Regione Lombardia per l’attività di Protezione Civile ed una, sempre dalla Regione Lombardia, per l’attività svolta durante la pandemia da COVID-19.
Il cuore alpino che batte per i più fragili e nelle emergenze.