Ladri alla tomba del Monsignore: sparito il cimelio dei Vigili del Fuoco
Un semplice oggetto di ferro smaltato, simile a tanti altri souvenir che si possono trovare nei luoghi di pellegrinaggio, ma con un grande valore affettivo e simbolico per i Vigili del Fuoco

Non c'è pace per nessuno, nemmeno per chi riposa in cimitero: nelle scorse notti, i ladri hanno "fatto visita" alla tomba di Monsignor Tarcisio Pigionatti a Venegono Inferiore, rubando un piccolo cimelio dei Vigili del Fuoco.
Venegono inferiore, ladri sulla tomba di Pigionatti
E’ davvero difficile spiegarsi il motivo di quanto successo, presumibilmente nella notte di Pasqua. Ciò che è certo è che il piccolo oggetto decorativo raffigurante il cuore dei Vigili del Fuoco posto sulla tomba di monsignor Tarcisio Pigionatti nel cimitero di Venegono Inferiore non c’è più.
Nient’altro è stato sottratto e la tomba non è stata vandalizzata. Forse il ladro, vedendo la piccola scultura custodita all’interno di una teca di vetro proprio accanto alla fotografia di monsignor Pigionatti, l’ha considerata un cimelio di particolare valore, ignorando che si trattasse di un semplice oggetto di ferro smaltato, simile a tanti altri souvenir che si possono trovare nei luoghi di pellegrinaggio.
La storia dietro quel piccolo cimelio
Eppure un grande valore ce l’aveva, anche se non di tipo economico. Si trattava infatti di un ricordo dal forte valore affettivo e simbolico, portato da Lourdes dagli amici che, a pochi giorni dalla scomparsa del monsignore, avevano comunque deciso di portare a compimento il viaggio che lo stesso Pigionatti aveva contribuito ad organizzare.
"Era l'omaggio a Don Pigio, al ritorno dal pellegrinaggio Militare internazionale a Lourdes nel 1997, a pochi giorni dalla sua dipartita verso la casa del Padre", spiega Mauro Innocenti, amico di monsignor Pigionatti ed ex capodistaccamento dei Vigili del Fuoco di Malpensa.
"Quell'anno fino all'ultimo si impegnò per l'organizzazione, ma poi ci lasciò l'11 maggio. Noi decidemmo di partire ugualmente con la sua immagine ritratta in una foto ed al ritorno deponemmo quel piccolo oggetto portato da Lourdes. Nonostante lo sgomento e la tristezza per l’ignobile gesto, noi non ci fermiamo. Domenica 11 maggio, durante la commemorazione, porremo nuovamente un omaggio simile sulla sua tomba".