Allagamenti in via Bellini: "Mancano i tombini"
Il consigliere di "Democratici per Turate" Calzeroni ha sollevato il problema; l'assessore Mason ha garantito interventi.

Con il maltempo degli ultimi giorni è tornato ad attirare l’attenzione dei cittadini e della politica di Turate il problema dell’allagamento della strada all’angolo tra le vie Bellini, De Gasperi e Montalcini. Sulla questione è in particolare intervenuto il consigliere comunale Leonardo Calzeroni, capogruppo di «Democratici per Turate».
Il commento del consigliere Calzeroni
«Ogni volta che piove, il tratto della via Bellini tra via De Gasperi e la nuova via Levi Montalcini si allaga su tutti i lati. L'inconveniente risulta ancor più anomalo perché la strada è inserita in un quartiere interamente residenziale di recente edificazione. Si tratta dell’ambito di trasformazione previsto dal Piano di governo del territorio, il cui piano attuativo, denominato ATPr 10 e convenzionato nel 2017, si è concluso lo scorso dicembre con l'asfaltatura delle strade perimetrali, tra le quali, appunto, il tratto della via Bellini interessata dagli allagamenti - anticipa il consigliere - Come gruppo “Democratici per Turate”, constatando, peraltro, che la strada risultava totalmente priva di tombini e caditoie, già nell’autunno 2023 avevamo segnalato il problema all'assessore competente, Paolo Mason, il quale aveva confermato che, in effetti, a causa di un errato studio in fase di progettazione del piano di lottizzazione, quel tratto di via Bellini era rimasto privo delle necessarie condutture per la raccolta delle acque piovane e, per questo motivo, interessato dagli allagamenti segnalati». In passato erano già arrivate garanzie di intervento da parte dell’Amministrazione al gruppo di opposizione: «Nella risposta l’assessore Mason si era, comunque, impegnato a trovare, insieme all’Ufficio tecnico, una soluzione al problema segnalato e a provvedere alla messa in opera delle caditoie. Io ho avuto modo di esaminare la documentazione tecnica relativa al piano attuativo e, come detto dallaAssessore, negli incartamenti non risulta traccia di caditoie né come opere già esistenti né come opere in progetto». Nulla è però cambiato dal 2023: «A distanza di due anni dalla segnalazione, i lavori non sono ancora stati avviati e in via Bellini gli allagamenti continuano a procurare disagio ai residenti e problemi di sicurezza all’incrocio con la via De Gasperi». Infine: «Consapevoli delle priorità generate dalle conseguenze delle grandinate del luglio 2023, riteniamo però che oggi il problema debba trovare rapida soluzione e che le opere da realizzare debbano essere inserite nella programmazione delle opere pubbliche».
La replica dell'assessore Mason
Sulla questione ha tenuto a replica l’assessore ai Lavori pubblici Mason: «Siamo consapevoli del problema e ricordo di avere garantito un pronto intervento al consigliere Calzeroni nel 2023, ma poco dopo abbiamo subito un evento meteorologico estremo e tutte le priorità sono state riversate per risolvere le gravi conseguenze lasciate». Entrando nel merito: «C’è stato un sopralluogo con l’ufficio tecnico, che sta già valutando come intervenire. L’obiettivo è predisporre sul tratto stradale i tombini, allacciati alla fognatura di via De Gasperi, che non erano stati previsti nei progetti del passato che abbiamo ereditato. Solo così si risolverà il ricorrente problema degli allagamenti, ma in questa zona di nuova costruzione vi sono anche altre criticità da affrontare: dobbiamo infatti anche rimuovere i vecchi pali della luce che ostruiscono i marciapiedi e che sono ormai stati sostituiti dai pali nuovi, previsti nella serie di sottoservizi, tra marciapiedi, parcheggi e illuminazione pubblica, compresi nei vari piani di lottizzazione».