"Mille occhi sul mondo": a Rescadina festa per la pace, cultura e diritti
Domenica 13 maggio torna il grande evento con musica, incontri e cucina.
“Mille occhi sul mondo” a Rescaldina
“Mille occhi sul mondo” a Rescaldina
Torna “Mille occhi sul mondo” per la multicultura, pace, attenzione alla disabilità e questioni di genere. Questi gli obiettivi della seconda edizione della manifestazione “Mille occhi sul mondo” promossa dal Comune. L’evento è in programma domenica 13 maggio.
Numerose le adesioni: ci sarà Amnesty international, Emergency, Croce Rossa, Amani e Unicef, Arcigay di Milano, Lgbt Alto Milanese, Agedo, Mondo Charge, Associazione culturale albanese, Comitato accoglienza bambini di Chernobyl, Associazione Vydia, Adozione Haiti, Fondazione Padri Somaschi, gruppo missionario Sodales, Italiamo, Libera e molti altri.
Il programma
Si parte alle 14.30. Durante tutto il pomeriggio ci saranno stand delle assciazioni e spazio per gli incontri. Alle 16 l’associazione Vydia parlerà della sapienza delle donne (da Ildegarda di Bingen a Hetty Hillesum), dalle 17 la dottoressa Stefania Borghetti con Giacomo Ranco di Libera presenteranno il progetto di residenzialità psichiatrica leggera presente in n bene confiscato alla mafia a Rescadina.
Poi la musica: alle 18.30 sul palco Renato Franchi&l’Orchestrina del Suonatore Jones, seguirà il concerto de “I Ciulandari” cover band di Davide Van De Sfroos, poi quello degli “Alza Trad” gruppo di musica folk con sonorità tradizionali italiane ed europee.
Per i bimbi ci sarà il Ludobus con giochi di tutti i tipi, per la cena spazio cucina con cibo etnico.
In caso di pioggia la manifestazione si svolgerà con lo stesso programma al Parco Pertini (Bassettini) e in auditorium.
Anche quest’anno l’evento si svolgerà insieme a “Solo per Passione”, manifestazione dedicata a persone con disabilità a cura di Route54 e Pro Loco e che prenderà il via da sabato 12.
Il commento dell’assessore
“Ho fortemente voluto questa iniziativa – spiega l’assessore alla Cultura Elena Gasparri -. Aprirsi all’incontro e al confronto è alla base per costruire una comunità di pace. Siamo contenti dell’adesione di così tante realtà. Sarà un momento per conoscersi, fare festa, essere e sentirsi parte della stessa comunità”.