Lonate meta di giovani coppie e "terra" di cicogne

Calo demografico? Non a Lonate Ceppino. I dati raccolti dall’anagrafe a chiusura del 2024 registrano un paese che rispetto al panorama provinciale e nazionale va in controtendenza.

A Lonate più nati che morti

L’andamento è ormai noto da anni: le famiglie fanno pochi figli, e il risultato è che il numero di nuovi nati non riesce a "compensare" quello dei deceduti, portando a una popolazione sempre meno giovane e a comunità che, se crescono, lo riescono a fare grazie a chi cioè si trasferisce da altri comuni.

Nel 2024, però, non è andata così. Nel corso del 2024 il paese ha festeggiato la nascita di 46 nuovi lonatesi e pianto la dipartita di 38, portando a un saldo naturale di 8 unità. Un segno positivo quanto mai raro oramai, e che non si vedeva da diversi anni.

Il paese cresce

Ai nuovi nati, si aggiunge di chi decide di trasferirsi a Lonate, 254 persone contro le 184 che hanno invece deciso di andare a vivere altrove.
Il paese dunque cresce, e al 31 dicembre del 2024 è arrivato a contare 5.181 abitanti dai 5.096 del 1 gennaio. Un piccolo balzo in avanti della popolazione, che nel 2016 aveva raggiunto per la prima volta la soglia delle 5mila unità, dopo due anni di calo (il 2020, con popolazione passata da 5.077 a 5.055 unità e il 2021 quando si scese a 5.033 abitanti).

La "risalita" della popolazione è iniziata nel 2022, grazie a un aumento delle immigrazioni (258 rispetto le 194 dell’anno precedente) e una diminuzione delle emigrazioni (177, contro le 210 del 2021).

In calo infine il numero di matrimoni: solo 9, fra religiosi e civili, quelli celebrati nell’anno passato, mentre nel 2023 erano stati 13 (10 civili e 3 religiosi) e nel 2022 16, tutti civili.

"Lonate attrattiva e family friendly"

Dati che testimoniano l’attrattività del paese, dovuta anche alla vicinanza con Tradate e i suoi servizi col vantaggio di prezzi più bassi per chi vuole comprare casa, affittarla o ristrutturarla, come spiega la sindaca Clara Dalla Pozza:

"Siamo ovviamente molto contenti di questi dati in controtendenza rispetto tutto il territorio, merito di tanti e diversi fattori. Oltre alla vicinanza di Tradate, ci sono gli ottimi collegamenti ciclopedonali verso i comuni vicini e verso le zone naturali della Valle Olona, e i tanti servizi a disposizione della comunità, senza dimenticare l’offerta scolastica di alto livello e i servizi di quel campo come pre e post scuola, che ci rendono molto “family friendly”".

Non a caso, tra i 254 immigrati ci sono tanti giovani e tante giovani coppie.

"Ma anche persone più anziane, che seguono i figli per star loro vicino lasciando magari città più grandi in cerca di una vita più tranquilla", prosegue Dalla Pozza, che anticipa un’iniziativa per celebrare quel "segno più" nel rapporto tra nati e deceduti:

"All’ingresso del Municipio metteremo un albero con una coccarda per ogni nuovo nato. Un gesto semplice, ma che vuole rimarcare la nostra attenzione per i nostri nuovi piccoli cittadini e per le loro famiglie".