L'ultimo saluto ad Alessandro Colombo
La cerimonia nella chiesa parrocchiale dei Santi Pietro e Paolo di Uboldo

Nella chiesa parrocchiale di Uboldo, l'addio al giornalista 62enne Alessandro Colombo.
Comunità in lutto per Alessandro Colombo
Il feretro, abbracciato da rose rosse e bianche, e vicini i gonfaloni delle città di Castellanza e Uboldo, col vicesindaco reggente Cristina Borroni e il sindaco Luigi Clerici a testimoniare il lutto e l'abbraccio delle due comunità che, insieme a quella di Tradate, hanno conosciuto Alessandro Colombo, la sua professionalità e il suo impegno nella cultura e nella politica.

funerale alessandro colombo

funerale alessandro colombo
Originario di Tradate, ma residente per molti anni a Uboldo, Alessandro è stato una figura centrale nella vita politica, culturale e associativa delle comunità in cui ha vissuto. A Uboldo ha ricoperto il ruolo di consigliere comunale e si è candidato a sindaco, mettendo sempre al centro la sua passione per il territorio. Nell’ultimo periodo si era dedicato al teatro, portando in scena uno spettacolo ispirato a Gianni Rodari. A Castellanza, invece, come addetto stampa e responsabile della comunicazione del Comune, mentre a Tradate con l'impegno in prima persona per l'Agenda Tradatese e all'interno dei Lions, di cui è stato presidente negli anni '90, nel Bacco e nell'associazione Il Panda.
Il parroco di Uboldo
Il parroco don Armando Colombo lo ha ricordato nell'omelia portando conforto ai famigliari e agli amici
"Oggi pur nel dolore e nella fatica ricordiamo Alessandro, un uomo buono, un uomo mite, un uomo che aveva a cuore il bene comune. Tutto questo lo ha espresso con la sua passione verso la politica, il volontariato, il teatro e l’amore per il nostro paese. Noi oggi lo vogliamo ringraziare per il suo impegno dentro la comunità, io in particolare per il suo servizio in parrocchia con la sala della comunità, che aveva molto a cuore. La considerava un bene prezioso, da custodire. Il Signore gli dia merito per il bene che ha fatto".