Saronno

Sicurezza nelle stazioni: "Manca un anno alle Olimpiadi, non facciamoci trovare impreparati"

Interrogazione in Consiglio Regionale a firma del Pd Astuti, che ricorda anche la richiesta del Prefetto al Ministro Piantedosi di un presidio Polfer a Saronno, senza risposta dal 2023: "Il centrodestra che governa Regione e Paese smetta di limitarsi a invocare la sicurezza a parole e inizi a prendere provvedimenti concreti"

Sicurezza nelle stazioni: "Manca un anno alle Olimpiadi, non facciamoci trovare impreparati"
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Le stazioni ferroviarie sotto l'occhio dei riflettori, e con le Olimpiadi Invernali di Milano-Cortina che si avvicinano il consigliere regionale Pd Samuele Astuti  chiede di investire sul fronte della sicurezza.

Stazioni (in)sicure a un anno dalle Olimpiadi

“La sicurezza nelle stazioni ferroviarie lombarde è già oggi una questione che coinvolge migliaia di pendolari e viaggiatori, che ogni giorno affrontano situazioni di degrado e insicurezza - spiega Astuti -  Con l’aumento del traffico passeggeri previsto il prossimo anno in occasione delle olimpiadi invernali, il problema si aggraverà ulteriormente, rendendo indispensabili misure adeguate e tempestive”.

Il tema, ora, sarà affrontato in Consiglio Regionale con un'interrogazione presentata dal dem malnatese.

“La sicurezza dei viaggiatori e dei pendolari deve essere una priorità delle politiche regionali di mobilità, soprattutto considerando l’impatto che un evento di rilevanza internazionale come le Olimpiadi avrà sui flussi di passeggeri - afferma Astuti -. Chiediamo che la Regione chiarisca quali provvedimenti verranno adottati per garantire ambienti sicuri e adeguatamente controllati”.

Servono sistemi di sicurezza

Nel documento si sottolinea l’importanza di adottare strumenti di controllo efficaci, come l’installazione di tornelli nelle aree di transito e sosta delle stazioni, per migliorare la sicurezza, ridurre l’evasione tariffaria e contrastare episodi di microcriminalità. Si chiede in particolare se tali misure saranno integrate nel progetto di riqualificazione della stazione di Busto Arsizio Nord, previsto all’interno del programma FILI, e se soluzioni analoghe verranno adottate per le stazioni di Malpensa e Saronno.

“Non possiamo farci trovare impreparati di fronte a un evento che vedrà la Lombardia al centro dell’attenzione mondiale - sottolinea il consigliere dem -. Serve un piano chiaro e strutturato, affinché i nodi ferroviari cruciali siano pronti ad accogliere il prevedibile aumento dei viaggiatori in condizioni di massima sicurezza”.

Il nodo della Polfer a Saronno

“A dimostrazione di quanto il problema della sicurezza nelle nostre stazioni fosse già sentito, ricordo che nell'ottobre del 2023 la Prefettura di Varese inviò al ministro Piantedosi una lettera, rimasta a oggi senza risposta, in cui si evidenziava l’urgenza di attivare una presenza fissa della Polfer alla stazione di Saronno” aggiunge il dem.

“Ci auguriamo che una risposta arrivi al più presto, dal ministro e dal nostro assessore regionale - conclude Astuti -. Il centrodestra che governa Regione e Paese smetta di limitarsi a invocare la sicurezza a parole e inizi a prendere provvedimenti concreti”.

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