Valle Olona

Sfida lanciata: Fagnano-Roma in bici... come ai "vecchi tempi"

L’idea di una rievocazione delle esperienze del 1975, 1980 e 2000 e di una serata con i protagonisti di allora.

Sfida lanciata: Fagnano-Roma in bici... come ai "vecchi tempi"
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Una volta ancora, come ai "vecchi tempi": Fagnano-Roma, in bici.

Di nuovo in bici fino a Roma

Rievocando la prima impresa e le altre due che seguirono, con lo stesso spirito e nell’unione ideale con coloro che fecero parte delle spedizioni che restano nella storia, non solo sportiva, del paese. La sfida è stata lanciata da alcuni promotori, con il desiderio di dare vita a un gruppo che condivida lo stesso desiderio: un pellegrinaggio a Roma nell’anno giubilare lungo un percorso a tappe, in rappresentanza di un intero paese e rinnovando un’epica scolpita nella memoria.

La prima volta nel 1975

Il primo raid fu per il Giubileo 1975 con il gruppo Ciclo turistico Fagnano, poi nel 1980 un’altra Fagnano-Roma a cura del gruppo Spumador, per arrivare al terzo atto, organizzato per il Giubileo 2000. Venticinque anni dopo, ecco un altro Giubileo a invitare a salire in sella: «Siamo nella fase di raccolta di interesse e di adesioni – raccontano senza volersi mettere in prima fila i promotori – e partiremo solo se Fagnano risponde. L’obiettivo è formare un gruppo, fossimo in 3 o 4 non avrebbe senso. L’idea che ci anima è proprio ricordare chi l’ha fatto prima di noi, con una nuova edizione». L’organizzazione di massima c’è già: fine giugno, 4 tappe da 180km, furgoni al seguito, il sogno possibile dell’approdo in udienza dal Papa. Per chi è meno allenato la possibilità di fare solo una parte della tappa in bici e poi proseguire sui mezzi, in una sorta di staffetta dove ognuno fa un pezzo di strada per ritrovarsi tutti al punto di arrivo.

 

Fagnano - Roma in bici

L'intento di questa "nuova impresa"

Ma l’intento rievocativo è più profondo: «Vorremmo unire chi ha già fatto questa esperienza nelle occasioni passate e chi la vorrà fare per la prima volta in un momento di condivisione, quasi un passaggio di consegne, aperto a tutta la comunità, nel quale raccontare per immagini e narrazioni le tre storie che ci hanno preceduto e un’epica che oggi è inevitabilmente distante, ma che vorremmo respirare ancora e da questa prendere lo slancio pe la nostra nuova avventura». Per tutti gli interessati il riferimento è il negozio Essebici di via Volta, dove poter lasciare il proprio nominativo (anche via mail a essebicisas@libero.it). Roma chiama, Fagnano risponderà?

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