il progetto

Showcooking con piatti speciali per i pazienti nefropatici dell'Asst Valle Olona

Dieci i pazienti che oggi hanno avuto l’occasione di stare in cucina a fianco dei ragazzi dello IAL sotto la guida degli chef Irene Gabucci e Marco Di Salvia, con la promessa del Tre Stelle Michelin Chicco Cerea

Showcooking con piatti speciali per i pazienti nefropatici dell'Asst Valle Olona
Pubblicato:

Si è tenuto oggi, 23 gennaio 2025, il primo show cooking per pazienti nefropatici, grazie alla collaborazione tra IAL Lombardia di Saronno e ASST Valle Olona.

Showcooking con piatti speciali per i pazienti nefropatici dell'Asst Valle Olona

“La nutrizione come parte della cura e della prevenzione. Questo progetto non poteva non partire da qui dove l’innovazione e l’apprendimento sono scolpite nell’acronimo dello stesso centro di formazione”.
Sono le parole del Direttore Generale Dott.ssa Daniela Bianchi che ha aperto questa mattina l’evento nella struttura di Via Carlo Marx, alla presenza dell’Amministratore Delegato di IAL Lombardia, Matteo Berlanda, del Direttore della Nefrologia di ASST Valle Olona dr.ssa Maria Rosa Caruso e del Direttore Sanitario dr. Stefano Schieppati.

Ma soprattutto alla presenza dei pazienti in cura nell’azienda ospedaliera e degli allievi del Centro di Formazione Professionale di Saronno.

Dieta Stellata 3
Foto 1 di 3
Dieta Stellata 2
Foto 2 di 3
Dieta Stellata 1
Foto 3 di 3

Seicento iscritti allo Ial di Saronno

Oggi IAL Lombardia conta circa 1600 studenti (600 iscritti solo a Saronno) e numeri in crescita continua, tanto che a marzo sarà inaugurata una nuova sede: si va dalla pasticceria alla ristorazione, dalla meccanica all’automotive.

Con uno sguardo internazionale con le sue due sedi oltre confine (in Germania e in Romania) e progetti anche in Senegal per formare ragazzi del posto.

Dieci i pazienti che hanno partecipato

“Un onore ospitare una iniziativa come questa. Attenzione ai dettagli e cura delle differenze. Oggi questo evento lo dimostra pienamente. L’impegno nostro – spiega l’Amministratore Delegato di IAL Lombardia – è di promuovere questo tipo di cultura condivisa in sinergia con il territorio”. E lo fa lanciando una proposta concreta. “Lavoriamo insieme perché questa attenzione venga estesa nel curriculum formativo delle scuole”.

Dieci i pazienti che oggi hanno avuto l’occasione di stare in cucina a fianco dei ragazzi dello IAL sotto la guida degli chef Irene Gabucci e Marco Di Salvia, con la promessa del Tre Stelle Michelin Chicco Cerea di lavorare a un nuovo ricettario con lo IAL e l’impegno di fare presto tappa proprio a Saronno.

Commenti
Lascia il tuo pensiero

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Seguici sui nostri canali