il blitz dei finanzieri

Sequestrati 576 sigari cubani di contrabbando

Nel corso di un servizio di “retro valico”, a contrasto delle frodi doganali, i Finanzieri del Gruppo Ponte Chiasso, hanno rinvenuto nr. 576 sigari cubani in possesso di un soggetto di nazionalità cinese, residente a Solbiate Olona

Sequestrati 576 sigari cubani di contrabbando
Pubblicato:

Sottoposti a sequestro 576 sigari cubani di contrabbando trasportati in Italia dalla Svizzera da un cittadino cinese residente a Solbiate Olona.

Sequestrati 576 sigari cubani di contrabbando

Nelle scorse settimane, i Finanzieri del Comando Provinciale Como, hanno sottoposto a controllo, un transitante che a bordo della sua BMW attraversava il Comune di Uggiate con Ronago (CO), di rientro dalla limitrofa Svizzera, procedendo al sequestro di 576 sigari cubani.

Più in particolare, nel corso di un servizio di “retro valico”, a contrasto delle frodi doganali, i Finanzieri del Gruppo Ponte Chiasso, hanno rinvenuto nr. 576 sigari cubani in possesso di un soggetto di nazionalità cinese, residente a Solbiate Olona, che, come da documentazione fiscale esibita, erano stati acquistati poche ore prima in territorio elvetico per un importo di 12.708 CHF.

Il controllo lontano dal confine

L’inatteso controllo delle Fiamme Gialle, lontano dal punto di attraversamento doganale ha creato agitazione nel conducente insospettendo i finanzieri, i quali, hanno proceduto al controllo sia documentale che doganale dello stesso rinvenendo i sigari occultati in parte, all’interno di un comune ed anonimo sacchetto shopper riposto nel portabagagli dell’autovettura, e, in parte, nel soprabito, in modo tale da renderne difficoltosa l’individuazione.

Pertanto, i militari hanno proceduto al sequestro amministrativo dei prodotti, quali oggetto dell’illecito di contrabbando per aver superato ampiamente la prevista franchigia (50 sigari per viaggiatore), ponendoli a disposizione dell’Ufficio dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli per l’emissione del successivo atto di contestazione.

Commenti
Lascia il tuo pensiero

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Seguici sui nostri canali