Nella Manovra 150mila euro per Villa Mayer a Tradate. Astuti: "Mancia elettorale"
Ultima sorpresa dell'anno con un emendamento a firma del deputato Candiani, ma dal centrosinistra Astuti attacca: "Agli altri Comuni senza appoggio governativo nulla"
"Regalo di Natale" per Tradate nella Manovra Finanziaria approvata dalla Camera nei giorni scorsi e ora diretta al voto di fiducia del Senato: uno stanziamento di 150mila euro per il parco urbano di Villa Mayer.
Tradate, 150mila euro da Roma per Villa Mayer
Prima i 5 milioni PNRR per la riqualificazione del magazzino Frera, poi i 2,5 milioni sempre per la Frera dal Ministero della Cultura e da ultimo i 7,2 milioni per la nuova caserma dei Carabinieri inseriti tra le opere del Fondo di Coesione. Una pioggia di soldi che da Roma arriva a Tradate, senza mistero dello "zampino" del deputato Stefano Candiani.
Un elenco di opere e contributi ai quali si dovrebbero aggiungere dopo il voto del Senato anche i 150mila euro per la "progettazione e realizzazione del parco urbano attrezzato di Villa Mayer".
Addio bosco?
Cifra importante, anche se a dirla tutta difficilmente sarà sufficiente a riqualificare l'area verde.
Si parla infatti di uno spazio di oltre 35mila metri quadrati, ad oggi (nonostante alcuni interventi già eseguiti dal Municipio, per circa un centinaio di migliaio di euro) di fatto a foresta, tra le vie Palestrina, Marone e Foscolo ad Abbiate Guazzone.
Il Comune aveva acquistato l'area all'asta nel giugno 2022, unico offerente a mettere sul piatto la somma di 1.468.500 euro, che tra oneri e tasse varie è successivamente arrivata sopra i due milioni.
E da allora, è rimasta la domanda: che se ne farà? Dal centrodestra, si è sempre parlato di un nuovo parco urbano, almeno su buona parte dell'area che, in passato, doveva essere lottizzata ed edificata a residenziale. Ma di progetti, nè con la prima Amministrazione Bascialla nè al momento con la seconda, non se ne sono mai visti. Coi fondi statali, almeno quello dovrebbe arrivare, come qualche massiccio (si spera) intervento che magari possa intanto rendere fruibile l'area ai cittadini. Come una sorta di bosco cittadino, almeno, in attesa che diventi parco urbano.
Astuti: "Mancetta elettorale"
La notizia intanto non ha fatto piacere a tutti. Dalle fila dei dem, il consigliere regionale Pd Samuele Astuti ha tuonato contro quella che definisce una "mancetta":
"L’ennesima mancia elettorale. A Tradate sono stati destinati 150 mila euro perché città di un parlamentare leghista, agli altri Comuni, che non potevano contare su nessun appoggio governativo nulla".