Abusi edilizi e violazioni alla sicurezza: chiusa impresa tessile
Nell’azienda lavoravano 5 persone, ora l’attività è stata sospesa e sono stati denunciati sia il titolare dell’impresa che il proprietario dell’immobile
La Polizia Locale di Lazzate, in collaborazione con Ispettorato del lavoro, Ats e Polizia provinciale, ha effettuato un controllo approfondito in un capannone della zona artigianale a nord del paese, portando alla luce una situazione di grave irregolarità in un’impresa tessile di proprietà di un uomo di origine cinese residente a Cermenate.
Abusi edilizi e violazioni alla sicurezza: chiusa impresa tessile
Nell’azienda lavoravano 5 persone, ora l’attività è stata sospesa e sono stati denunciati sia il titolare dell’impresa che il proprietario dell’immobile, che si è detto ignaro di quanto stava accadendo al suo interno.
Dopo una prima verifica sui documenti dell’impresa, che risultava formalmente in regola, così come i suoi dipendenti, la Polizia locale ha deciso di approfondire i controlli, a partire dalla conformazione dell’area di lavoro, nella quale spiccava la presenza di un soppalco chiuso. Al successivo controllo, con la presenza di operatori di Ats, Ispettorato del Lavoro, Polizia provinciale e Ufficio tecnico comunale, è stata portata alla luce una situazione di pesante irregolarità sul fronte della sicurezza, dell’urbanistica e dello smaltimento dei rifiuti.
Un soppalco realizzato abusivamente
Il soppalco realizzato abusivamente ospitava un locale cucina con lavello e fornello alimentato con bombola di gas e alcuni posti letto. Per quanto riguarda le attrezzature da lavoro mancavano una serie di documenti e di piani di prevenzione e sicurezza. Per questo motivo gli organi di controllo intervenuti hanno proceduto, ciascuno per la propria parte, formalizzando le denunce a carico del titolare dell’impresa e, in parte, anche al proprietario dell’immobile che dovrà rispondere degli abusi edilizi.
Al momento l’attività resta sospesa.
Ringraziamenti per l’attività svolta sono stati rivolti dal sindaco Andrea Monti:
“Un plauso agli uomini della Polizia Locale e Polizia Provinciale, la loro è stata una operazione brillante partita grazie a una segnalazione di un nostro assessore. Tutto questo dimostra come a Lazzate teniamo sempre gli occhi aperti, non accettiamo che imprenditori stranieri cerchino di lavorare in spregio a quelle norme severe che i nostri imprenditori sono costretti a rispettare scrupolosamente. Le immagini viste sono raccapriccianti, indegne di un paese civile. Magari altrove si chiudono gli occhi, qui a Lazzate funziona diversamente, la guardia e l’attenzione sono sempre alte. Invito tutti i cittadini a denunciare qualsiasi attività sospetta”.